Di Redazione
La marcia spedita della Diatec Trentino nel campionato di SuperLega UnipolSai 2017/18, prosegue senza soste anche al cospetto di una delle avversarie che nel girone d’andata l’aveva messa più in difficoltà. Stasera al PalaTrento la formazione gialloblù ha confermato di essere squadra decisamente migliorata rispetto ad un girone fa, superando la Bunge Ravenna per 3-1 e riscattando pienamente quindi la battuta d’arresto patita a fine ottobre al Pala De Andrè. I tre punti incamerati in questa occasione consentono a Lanza e compagni di confermarsi al quarto posto in classifica e di avvicinarsi nel miglior modo possibile al big match con la Lube, che si giocherà fra una settimana esatta.
A quell’appuntamento la squadra trentina arriverà con alle spalle ben nove vittorie consecutive in campionato; l’ultima è arrivata grazie ad una partenza lanciata dei gialloblù (pressoché perfetti nel primo parziale), che si sono rivelati poi anche bravi a contenere il tentativo di replica degli avversari nel secondo periodo. Dal terzo set in poi, pur soffrendo, la squadra di casa è tornata a comandare le operazioni del gioco, lanciandosi sempre con maggiore velocità verso il successo da tre punti. Decisivo l’apporto di Capitan Lanza (mvp con 18 punti ed il 63% in attacco), ma anche la prova di Chiappa (libero in entrambi le fasi per un problema al ginocchio accusato da De Pandis) e la lucida regia di Giannelli, eccellente nel mascherare le difficoltà realizzative in alcuni momenti di Teppan e Hoag. Ravenna ha provato a replicare fino alla fine solo con Buchegger (best scorer con 20 punti), ma a gioco lungo ha pagato le difficoltà palesate in posto 4 da Poglajen e da un nervoso Marechal.
La cronaca del match.
La lettura degli starting six non regala particolari sorprese; la Diatec Trentino si ripropone di fronte al proprio pubblico grossomodo con lo stesso schieramento che ha superato in tre set Padova giovedì sera: Giannelli in regia in diagonale a Teppan, Lanza e Hoag schiacciatori, Eder e Kozamernik al centro, Chiappa nel ruolo di libero (De Pandis out per un fastidio al ginocchio). Ravenna risponde con Orduna al palleggio, Buchegger opposto, Marechal e Poglajen in banda, Diamantini e Georgiev centrali, Goi libero. In avvio i padroni di casa spingono forte in attacco con Lanza e Teppan e guadagnano subito un break (3-1 e 7-5), che difendono sino al 10-8 prima di allungare ulteriormente approfittando di un errore diretto di Marechal e di un ace di Eder (12-8). In seguito il margine aumenta ancora grazie ad un break point di Teppan a rete e ad un muro di Kozamernik su Buchegger (17-11). Nel finale di parziale la Diatec Trentino dilaga definitivamente (23-15) sotto i colpi sempre più incisivi dell’opposto estone e le battute di Hoag. Il cambio di campo arriva sul 25-18 con un nuovo punto a rete di Lanza.
L’inizio del secondo set è problematico, come già accaduto nelle precedenti due gare casalinghe con Monza e Padova: Ravenna rientra in campo decidendo di spingere al massimo col servizio e Buchegger picchia ogni pallone che passa dalle sue parti; sull’1-5 Lorenzetti ha già quindi speso un time out. Al rientro in campo i gialloblù recuperano un paio di break di svantaggio con Teppan (8-10), ma è solo un sussulto perché poi la Bunge torna ad essere padrona della scena con Marechal e Poglajen di nuovo efficaci in attacco ed in battuta (10-16 e 11-18). L’allenatore trentino inserisce allora Vettori, Kovacevic e Zingel per Teppan, Hoag e Kozamernik; in un primo momento Trento sembra potersi riprendere di nuovo con Lanza (15-19), poi perde di nuovo contatto (16-22) prima di cercare ancora una disperata rimonta (19-22, 22-25), che non riesce perché Buchegger toglie le castagne dal fuoco sul 22-25.
Si riparte dall’1-1 e nel terzo set Lorenzetti rigetta nella mischia Hoag e Teppan ma tiene in campo Zingel (autore di un buon ingresso nel periodo precedente) al posto di Kozamernik; le due squadre ingaggiano subito una battaglia punto a punto (5-5, 9-9), in cui Ravenna sembra avere qualcosa in più sino al 14-16. Un cartellino rosso comminato a Marechal ed il successivo giallo e rosso attribuiti insieme da Saltalippi allo stesso francese (out quindi fino alla fine del set, dentro al suo posto Raffaelli) permettono a Trento di tornare avanti 17-16 e poi di prendere in mano le redini del gioco grazie a tre successivi ed ottimi servizi (20-16) di Kozamernik (in campo proprio per la battuta). Lanza e Hoag difendono il vantaggio (23-19) e conducono la squadra di casa verso il 2-1 (25-19, altri due punti del capitano).
Nel quarto set la Bunge ripropone in campo Marechal e prova la fuga sul 4-6, ma è solo un attimo perché poi con Giannelli al servizio (anche un ace diretto) e Lanza in attacco i gialloblù tornano padroni del campo (8-6). Il capitano è scatenato a rete e, con la complicità di Eder, permette ai suoi di prendere il largo (12-8, 16-12); il finale di match arriva in fretta sul 3-1 (20-15, 22-17) perché i locali non concedono più nulla agli avversari: 25-20 e nona vittoria consecutiva.
“Stasera sono davvero soddisfatto perché non era per nulla semplice portare a casa sei punti in due scontri diretti come quelli con Padova e Ravenna – ha dichiarato l’allenatore della Diatec Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . Oltretutto la settimana che abbiamo trascorso è stata tribolata a livello fisico, oggi abbiamo dovuto fare a meno anche di De Pandis ma Chiappa è stato bravissimo nel sostituirlo pure in ricezione. Dalla nostra abbiamo avuto anche un po’ di fortuna, specialmente nella seconda parte del terzo set, parziale che abbiamo capovolto anche grazie ad un cartellino rosso comminato agli avversari. Portare a casa l’intera posta in palio è stato però davvero una grande merito”.
Fra sette giorni, domenica 14 gennaio, sempre al PalaTrento il prossimo impegno ufficiale della Diatec Trentino, che a partire dalle ore 18 affronterà la Cucine Lube Civitanova per il diciottesimo turno di campionato. Prevendita biglietti già attiva attraverso i consueti canali di distribuzione ed in particolare su internet al link diretto http://www.vivaticket.it/ita/event/diatec-trentino-civitanova/108334. La SuperLega tornerà invece in campo già mercoledì 10 gennaio per la diciassettesima giornata, che i gialloblù recupereranno solo due settimane dopo (mercoledì 24) a causa dell’indisponibilità del PalaFlorio di Bari (campo della BCC Castellana Grotte) per la data originaria di svolgimento.
Diatec Trentino-Bunge Ravenna 3-1 (25-18, 22-25, 25-19, 25-20)
DIATEC TRENTINO: Kozamernik 4, Teppan 10, Hoag 12, Eder 8, Giannelli 3, Lanza 18, Chiappa (L); Vettori, Kovacevic 1, Zingel 6. N.e. Cavuto e Partenio. All. Angelo Lorenzetti.
BUNGE: Diamantini 4, Orduna, Marechal 11, Georgiev 3, Buchegger 20, Poglajen 12, Goi (L); Vitelli, Raffaelli, Gutierrez. N.e. Mazzone, Pistolesi e Marchini. All. Fabio Soli.
ARBITRI: Saltalippi di Perugia e Zanussi di Treviso.
DURATA SET: 22’, 27’, 31’, 27’; tot 1h e 47’.
NOTE: 3.195 spettatori, per un incasso di 21.297 euro. Diatec Trentino: 8 muri, 7 ace, 20 errori in battuta, 9 errori azione, 49% in attacco, 38% (20%) in ricezione. Bunge: 4 muri, 6 ace, 20 errori in battuta, 8 errori azione, 45% in attacco, 52% (27%) in ricezione. Cartellino rosso a Marechal sul 16-16 del terzo set. Mvp Lanza.
(Fonte: comunicato stampa)