Di Redazione
Un altro derby vinto per l’Itas Trentino, un’ennesima sconfitta ad aggravare il periodo nero della Leo Shoes Modena. Dopo il confronto con Verona, la squadra di Lorenzetti si aggiudica anche la tradizionale e sentitissima “sfida dell’A22” contro gli emiliani nel recupero della quinta giornata, imponendosi con un secco 3-0. Per Trento è la prima vittoria casalinga della stagione, almeno in campionato: in precedenza alla BLM Group Arena aveva sempre perso, contro Verona, Perugia e Vibo.
Un successo meritato e mai veramente in discussione quello di Giannelli e compagni, che consente all’Itas di recuperare ulteriore terreno rispetto a chi la precede in classifica, confermando il buon ritmo guadagnato in un mese di dicembre sino ad ora contraddistinto da sole vittorie (cinque in nove giorni). Il risultato è frutto della buona pressione che i gialloblù di casa sono riusciti ad esercitare sin dall’avvio fra battuta e contrattacco e della capacità di resistere ai veementi tentativi di rientro nel match degli emiliani.
La grande serata di Lucarelli (mvp con 15 punti, il 59% in attacco, un muro e un ace), la continuità nei momenti importanti di Nimir (14 palloni vincenti con 4 ace) e la presenza a rete di Podrascanin (11 punti con due block ed il 75% in primo tempo) sono risultate decisive nei finali di set, rendendo inutile la restistenza degli ex Vettori (best scorer con 17 punti) e Grebennikov.
La cronaca:
Lo starting six del 75° derby dell’A22 non riserva sorprese; l’Itas Trentino deve fare a meno solo di Kooy e si presenta in campo quindi con i sette giocatori che hanno ottenuto tre giorni prima la vittoria a Verona: Giannelli al palleggio, Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Rossini libero. La Leo Shoes risponde con Christenson in regia, Vettori opposto, Lavia e Petric schiacciatori, Mazzone e Stankovic centrali, Grebennikov libero.
L’avvio dei padroni di casa è determinato, con Lisinac e Lucarelli che dimostrano di avere subito il braccio caldo (4-1); Modena prova a recuperare subito lo svantaggio (6-5) ma viene ricacciata a meno tre da un ace di Giannelli (8-5). Nella parte centrale l’Itas Trentino aumenta il proprio vantaggio (13-8) grazie ad un block di Lucarelli su Vettori (time out Giani), ma gli ospiti replicano anche in questo caso con un muro ed un attacco di Stankovic (13-11, interruzione chiesta stavolta da Lorenzetti).
Una doppietta identica riesce anche a Mazzone e la Leo Shoes pareggia i conti a quota quindici; il match prosegue sul punto a punto sino al 19-18, poi un contrattacco di Lucarelli e un muro di Podrascanin su Vettori offrono il +3 ai locali (21-18). Non si tratta però dello spunto decisivo, perché i canarini risalgono sino al 24-24, approfittando di qualche sbavatura di Michieletto a rete; a decidere il set ci pensa quindi un primo tempo di Lisinac (26-24).
La battaglia colpo su colpo riprende anche in avvio di secondo parziale, almeno sino a quando non si scatena Nimir che fra muro ed ace e spinge i suoi dall’8-8 al 12-9 (time out di Giani). Modena risale sino al 13-12 con Vettori, ma poi ci pensano Giannelli con un muro e soprattutto la continuità a rete di Lucarelli a regalare un altro strappo importante (17-14). Nel finale l’Itas Trentino dilaga (21-16) grazie alla grande efficacia a muro di Podrascanin; il 2-0 però arriva solo sul 25-22 perché Vettori prova a far reagire i suoi sino a 23-21.
La partenza sparata dei trentini, con Nimir al servizio (4-1), non spaventa la Leo Shoes, che con Vettori e Mazzone trova la parità già a quota sette. Ci pensa ancora una volta l’opposto olandese a dare una nuova spallata all’avversario (10-7), ben assecondato anche da Lucarelli (16-11). Modena come al solito non ci sta, col muro si rimette a correre sino al 19-17; Lorenzetti interrompe il gioco, fiutando il pericolo e alla ripresa i suoi chiudono i conti già sul 25-20 trascinati dal brasiliano ma in questo caso anche da Michieletto.
“Andiamo ancora un po’ strappi, come si può notare, e in questa partita abbiamo ricominciato a perdonare fin troppo l’avversario sulle palle break – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – , comunque sono contento per il risultato e per come abbiamo lavorato al servizio e al centro della rete. Aggiungo che non era facile recuperare le energie, dopo la battaglia di Verona, in così poco tempo, per cui va un plauso a questi ragazzi. Adesso speriamo di poter cominciare a stare insieme e a lavorare come dovremmo. In quanto a Lucarelli, siamo contenti della sua crescita, ma se ha cominciato con qualche difficoltà è perché era rimasto fermo a lungo e non aveva potuto lavorare con la nazionale, poi ci si è messo anche il lutto famigliare e l’inevitabile periodo di adattamento al nostro campionato: adesso sta prendendo fiducia, ma non deve fermarsi e non dobbiamo fermarci noi“.
Itas Trentino – Leo Shoes Modena 3-0 (26-24, 25-22, 25-20)
Itas Trentino: Giannelli 4, Michieletto 7, Lisinac 4, Abdel-Aziz 14, Lucarelli 15, Podrascanin 11, De Angelis (L), Rossini (L). N.E. Sosa Sierra, Sperotto, Cortesia, Bonatesta, Argenta. All. Lorenzetti.
Leo Shoes Modena: Christenson 4, Lavia 5, Mazzone 7, Vettori 17, Petric 5, Stankovic 5, Iannelli (L), Porro 0, Karlitzek 1, Estrada Mazorra 1, Grebennikov (L), Rinaldi 0. N.E. Bossi, Sanguinetti. All. Giani.
Arbitri: Florian, Cerra.
Note: Durata set: 32′, 30′, 27′; tot: 89′. Itas Trentino: 6 muri, 7 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 50% in attacco, 53% (26%) in ricezione. Leo Shoes Modena: 7 muri, 1 ace, 11 errori in battuta, 6 errori azione, 46% in attacco, 34% (17%) in ricezione.
(fonte: Comunicato stampa)