Di Redazione
Leonardo Fantauzzo mette la propria firma in calce ad una prestazione da urlo: 14 punti a referto, ma soprattutto un servizio devastante per la ricezione pugliese che permette alla Folgore di piazzare il break decisivo (+4, da 20-18 a 20-22) nel terzo parziale, costruendo mattoncino su mattoncino la fiducia necessaria per gestire i momenti cruciali senza alcun tipo di timore.
Gli uomini del coach Nicola Esposito partono subito a mille: percentuali altissime in tutti i fondamentali, ed un livello di gioco siderale per un parziale che va in archivio senza palpitazioni.
Casarano si affida al servizio. Gribov, Zanette e Laterza iniziano ad innalzare il coefficiente di difficoltà, e con 6 ace complessivi pareggia i conti. I padroni di casa, sulle ali dell’entusiasmo e forte di un pubblico costantemente rumoroso, prova ad accelerare fino al +5, ma non basta.
I costieri non si disuniscono mai, accorciano e poi piazzano il break decisivo che vale il primo sorpasso suggellato dal primo tempo sontuoso di Cuccaro che fa esultare la panchina biancoverde.
Casarano si affida alla potenza, ma senza il sufficiente controllo. Forza troppo e va fuori giri con tanti errori gratuiti provocati dall’ottima difesa massese.
Il finale è da stropicciarsi gli occhi, e la Folgore chiude come meglio non potrebbe: Casaro sbatte la porta in faccia a Zanette, ed il 10° muro di squadra è pura estasi.
A 8 giornate dalla fine la Folgore resta saldamente in zona play-off, a +3 su Taranto che sarà ospite al Palatigliana tra appena 3 settimane. Sognare è lecito.
Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Casaro, Fantauzzo e Ferenciac in banda, Cuccaro e Deserio centrali, Denza libero.
PRIMO SET. Si parte con Cuccaro subito maestoso sotto rete con due primi tempi consecutivi, poi Fantauzzo picchia fortissimo per il 3-3. Casarano prova ad allungare (6-4), ma non fa i conti con la traiettoria incrociata di Ferenciac e l’ace sublime di capitan Aprea (7-7). La Folgore piazza il break decisivo con Ferenciac al sevizio: Cuccaro è rapido e letale, Ferenciac va a segno in pipe, ed il coach pugliese chiama time-out sull’8-11.
La Folgore non si ferma: Casaro fa male con un pallonetto delizioso, Ferenciac piazza un servizio vincente che atterra in zona 1, mentre la bordata a tutto braccio di Fantauzzo vale l’8-14 che spinge la panchina di casa a chiamare nuovamente la sospensione tecnica per spezzare il gioco limitando i danni. Al rientro la musica non cambia. Cuccaro (5 punti nel set) sfonda centralmente e poi piazza un monster block da paura, quindi Casarano attacca out ed i costieri salgono a +9 (8-17).
La Folgore dà spettacolo: ricezione di Ferenciac, Aprea pennella dietro per Casaro che scarica un tracciante da seconda linea che buca il parquet (9-18). Sale in cattedra anche Fantauzzo: attacco distruttivo e muro sontuoso (9-20). Casarano si avvicina (12-21), Casaro premia il bagher di Aprea e Ferenciac trova una traiettoria surreale che vale il 13-24. Il set è biancoverde a seguito di un errore al servizio dei padroni di casa.
SECONDO SET. Casarano prova a pigiare subito il piede sull’acceleratore, e con due ace consecutivi di Romano vola sul 7-3. Fantauzzo accorcia le distanze prima con un tocco dolce oltre le mani del muro, e poi con un ace da sogno che pizzica la linea dei 9 metri (7-5).
Casarano chiama time-out, riordina le idee e va sul +5 trascinato da Zanette e Gribov (10-5). I costieri non ci stanno e rispondono colpo su colpo: Deserio fa ace, poi Aprea illumina tutte le bocche da fuoco ed in un amen è parità (10-10).
I pugliesi forzano tanto al servizio (6 ace e 6 errori nel set), allungano sul 14-10 e poi sul 17-11 mettendo una seria ipoteca sul parziale. Gribov sbaglia, Fantauzzo con dolcezza estrema e Casaro avvicinano la Folgore (17-14), ma Zanette al servizio è devastante: 22-15. Deserio piazza il primo tempo su assist di Miccio, Cormio appoggia sul parquet senza opposizione (23-19), mentre Gribov permette a Casarano di ristabilire la parità nel computo dei set.
TERZO SET. L’avvio è molto equilibrato. Casaro è subito caldo (1-1), Zanette attacca out, con Deserio che piazza un primo tempo siderale a seguito di un salvataggio strepitoso di Denza su servizio sporcato dal nastro (4-3). Ferenciac distrugge, Casaro si trova a memoria con capitan Aprea ed affonda il colpo con imbarazzante facilità (5-5). Laterza e Gribov fan danni in battuta, e coach Nicola Esposito chiama la sospensione sul 9-6. Casaro finalizza alla perfezione un lunghissimo scambio, Fantauzzo mette a terra una gran palla tesa di Aprea, mentre il servizio fuori misura di Zanette vale il 12-9. Romano e Gribov portano i pugliesi al massimo vantaggio (15-10), ma il servizio è gioia e dolori: la difesa Folgore raccoglie tutto, Casarano è costretto a forzare e va fuori giri (2 ace, 5 errori nel set).
Gribov attacca in mezzo alla rete (15-12), Laterza serve male (16-13) con i costieri che iniziano gradualmente a macinare gioco e punti. Gribov forza il servizio ma non trova le misure del campo, poi Della Mura prende l’ascensore per un monster block di straordinaria bellezza (17-15). Fantauzzo regala spettacolo: attacco mancino, e poi sassata lungolinea imprendibile (18-16).
La Folgore alza ulteriormente il livello di gioco: due splendide difese di Fantauzzo prima e Casaro poi, quindi il super opposto biancoverde trova il mani fuori per il 18-17. Casaro è caldo e trasforma in oro tutto ciò che tocca (19-18). Il servizio pugliese balbetta (20-19), coach Nicola Esposito mischia le carte inserendo Miccio e Cormio per Casaro ed Aprea, cambiando volto alla diagonale palleggiatore-opposto. Deserio, con personalità, alza la saracinesca su Gribov (20-20), Casarano attacca out per il primo vantaggio Folgore, ed un nuovo monster block di Deserio in trance agonistica vale il 20-22. Ferenciac piega le mani del muro (21-23), Cormio annienta le velleità di Laterza (21-24), ed al secondo set-point Miccio trova Cuccaro per un primo tempo che fa volare la Folgore sulle ali dell’entusiasmo.
QUARTO SET. Regna l’equilibrio nelle prime battute del set, che si trasforma in un’autentica battaglia senza esclusione di colpi. Ferenciac trova una traiettoria mortifera che cade in zona 6, Gribov attacca out, Cuccaro allarga le braccia e chiude alzando le mani in faccia a Zanette (6-9). Ferenciac affonda per il 6-10, Casarano rientra con Romano (9-10), Gribov non trova più il campo dai 9 metri, quindi Fantauzzo mette il turbo ed incrocia sia da posto 2 che 4 piazzando il 10-13. Zanette ricuce (12-13), Fantauzzo appoggia sul primo tempo di Deserio respinto, poi Ferenciac sfonda il muro a 3 ed aumenta il vantaggio (13-16).
Bagher di Fantauzzo per la botta tremenda di Casaro, poi Deserio trova due ace intramezzati dal time-out chiamato da Casarano (15-19). I padroni di casa mettono per la prima volta il muso avanti sul 20-19 ma non basta, perché la Folgore ha ormai imparato a soffrire e gestire le palle che scottano. Casaro trova subito il mani out del muro, Zanette attacca fuori, Ferenciac va a segno con un siluro perentorio e Zanette manca nuovamente le misure del campo (21-23). Gribov non molla, ma poi spedisce il servizio successivo in rete (22-24). La chiude Casaro con una mostruosa dimostrazione di forza, murando in faccia a Zanette per 3 punti di importanza capitale in vista delle 8 finali che mancano al termine della regular season.
LEO SHOES CASARANO-SNAV FOLGORE MASSA 1-3 (14-25, 25-19, 22-25, 22-25)
SNAV FOLGORE MASSA: Aprea 1, Ferenciac 11, Fantauzzo 14, Cuccaro 7, Casaro 17, Deserio 8, Denza (L). Cambi: Miccio, Cormio 2, Della Mura 1. N.e.; L.Esposito, Pontecorvo. All: N. Esposito
(Fonte: comunicato stampa)