Di Redazione
Sale sul podio il Volley Bergamo 1991 nella ventottesima edizione del Trofeo “Mimmo Fusco”: la squadra orobica si è imposta con il punteggio di 2-0 (25-16, 25-18) nella finale per il terzo posto del torneo della E-Work Arena di Busto Arsizio contro la Ipag Sorelle Ramonda Montecchio, unica squadra di Serie A2 impegnata nella competizione.
Successo piuttosto netto quello della formazione di Stefano Micoli, nonostante la generosa resistenza delle vicentine soprattutto nel secondo set. Il coach di Bergamo cambia quasi tutto rispetto al sestetto schierato in semifinale, mandando in campo la diagonale Gennari–Frosini, May e Cagnin in banda, Bovo e Butigan al centro e il libero Cicola.
“Abbiamo affrontato un pre campionato con alti e bassi – è il commento di Micoli – ma nell’ultima sfida abbiamo alzato il livello. L’unico risultato negativo è stato il match di ieri, con troppi errori. Il campionato che ci aspetta? Puntiamo a guardare un po’ più in alto, senza doverci guardare alle spalle: ci prefiggiamo un piazzamento ai playoff come obiettivo di massima“.
“Sono abituato a fare molti cambi – spiega l’allenatore parlando della ‘rivoluzione’ nel sestetto – posso dire di avere due squadre a disposizione e credo che tutte troveranno spazio, perché ho valide alternative da sfruttare per cambiare il volto al sestetto in base alle necessità“. Poi aggiunge: “Il livello del campionato si è alzato, sarebbe una bella cosa essere la mina vagante. Ora puntiamo all’effetto a sorpresa in avvio, visto che abbiamo la fortuna di allenarci da tempo al completo“.
“La differenza tra A1 e A2 si vede e il gioco veloce delle avversarie ci ha trovato un po’ impreparati soprattutto nel primo set – commenta il coach di Montecchio Marco Sinibaldi –. Nel secondo set abbiamo cercato di spingere un po’ di più e, giocandocela un pochino sulla palla alta, siamo stati bravi a tenere fino a metà parziale. Poi l’aspetto sia fisico che tecnico di Bergamo, con un livello del servizio altissimo, ha preso il sopravvento. Comunque sono arrivate delle buone indicazioni, perché siamo riusciti a rimanere in gioco“.
“Sia oggi che ieri abbiamo pagato l’inesperienza e l’emozione di giocare contro avversarie di livello superiore – aggiunge la vicecapitana Giulia Angelina -. Ci sono schiacciatrici che attaccano ad altezze che in A2 non vediamo e c’è una spinta in battuta a cui non siamo abituate. Penso però che nella nostra categoria la squadra possa fare bene: sappiamo mettere tanta intensità nel nostro gioco muro-difesa, giocando numerosi palloni, e questo ci dà molta energia e può diventare il nostro segno distintivo. Io spero di riuscire ad essere una trascinatrice, anche nei momenti di down, riuscendo a spronare le mie compagne nei momenti di difficoltà e a non farmi coinvolgere nel mood negativo“.
Volley Bergamo 1991-Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 2-0 (25-16, 25-18)
Volley Bergamo 1991: Bovo 4, Butigan 4, May 5, Frosini 12, Cagnin 10, Gennari 2, Cicola (L). N.e. Partenio, Lorrayna, Turlà, Lanier, Stufi, Cecchetto (L). Allenatore: Micoli.
Ipag Sorelle Ramonda Montecchio: Cometti 2, Bartolucci, Mazzon 6, Marconato 1, Angelina 10, Tanase 2, Maggipinto (L); Muraro, Barbazeni 3, Malvicini, Esposito, Nardelli 2. N.e. Brandi. Allenatore: Sinibaldi.
Note: Durata set: 21′, 23′. Battute Vincenti: Bergamo 2, Montecchio 2. Battute Sbagliate: Bergamo 6, Montecchio 5. Muri: Bergamo 2, Montecchio 2.
(fonte: Comunicato stampa)