Di Redazione
Non si perde tempo in terra laziale.
Con l’arrivo di Bruno Morganti alla guida della squadra è partita ufficialmente la nuova stagione agonistica del Tuscania Volley.
Quali, coach, le sue prime impressioni?
“Io sono del territorio quindi il Tuscania un po’ lo conoscevo. La prima impressione è sicuramente quella di un grande attaccamento da parte di tutti, del presidente, del direttore generale, di qualche giocatore e anche di molte persone che ho conosciuto in giro per il Paese”.
Oltre a provenire dal territorio, lei è molto noto per i suoi successi, uno dei più recenti il titolo europeo con la nazionale under 17 proprio lo scorso anno in Turchia. Crede che anche questo possa servire ad attirare sempre più spettatori al PalaMalè?
“Me lo auguro, comunque io ho seguito anche quest’anno qualche partita e il Palazzetto è sempre bello gremito. Spero quest’anno possa esserlo ancora di più: la squadra ha sicuramente bisogno dell’apporto di tutti”.
Al di là dei successi sportivi, il Tuscania Volley è famoso anche per avere una tifoseria molto ‘calorosa’, la famosa Bolgia. Ha già avuto modo di conoscerne qualche rappresentate?
“Sì qualcuno. So che sono in molti e calorosi e per quel poco che ho vissuto la cittadina in questi primi giorni, girando per il paese, ho visto che un po’ tutti i tuscanesi sono attaccati alla pallavolo”.
Solo un accenno al mercato. Arriverà un top player?
“Da quando sono ufficialmente diventato l’allenatore del Tuscania ci siamo messi subito al lavoro per cercare di far sì che la squadra sia da subito competitiva. Sarà composta sicuramente da un mix tra elementi esperti e, quindi, anche da qualche giocatore di prima fascia, e anche da qualche giovane che in prospettiva possa dare il suo contributo per cercare di ottenere, per quanto riguarda il campionato, un miglioramento rispetto al passato”.
(Fonte: comunicato stampa)