Di Roberto Zucca
L’anno giusto. Un anno bello dal punto di vista personale e professionale. Dragan Travica si mostra entusiasta a pochi giorni dalla conquista del settimo posto in regular season:
“Una bella soddisfazione per noi partire dal settimo posto. Una squadra costruita per far bene. Questo era l’obiettivo. Tutto il resto è frutto di un ottimo lavoro fatto in palestra e in partita da tutti. Vediamo altre squadre dietro di noi che sicuramente avevano ambizioni simili alle nostre. Quindi è una doppia soddisfazione”
Il gioco di Padova è stato definito uno dei più belli della Superlega. Un gioco diretto da lei…
“È un gioco che mi piace fare. Anche questo frutto di continui aggiustamenti e di prove in itinere. Un gioco che mi diverte soprattutto”.
La colpisce il progressivo miglioramento fatto da Polo e Volpato?
“Sono due giocatori che hanno attraversato un crescendo costante. Volpato ha delle esplosioni fisiche che in campo si notano sempre di più. Polo ha migliorato moltissimo il gioco e alcuni palloni giocati con lui sono diventati la chiave di sblocco di momenti importanti”.
Uno sguardo ai playoff. La spaventa Trento?
“È una squadra corazzatissima che punta molto in alto e finora ha espresso un gioco che ha messo in difficoltà qualsiasi compagine. Noi facciamo il nostro e proveremo a metterli in difficoltà”.
L’effetto sorpresa potrebbe esserci?
“Mah, più che effetto sorpresa punterei a non guardare chi abbiamo dall’altra parte. Ma ad esprimere ciò che di meglio siamo in grado di fare. Non amo i pronostici. Se usciamo voglio farlo nella maniera migliore possibile”.