Con un post pubblicato sui suoi canali social, l’Hebar Pazardzhik ha reso noto che i giocatori italiani Michele Baranowicz e Giulio Sabbi “hanno raggiunto un accordo per rescindere i loro contratti e inoltre non si sono recati in Polonia“, dove la squadra sarà impegnata contro l’Aluron CMC Warta Zawiercie oggi in CEV Cup. Già da diversi giorni si era sparsa la voce di un possibile divorzio a causa dei problemi economici che affliggono la società bulgara: il primo a lasciare la squadra era stato il centrale Nikolay Kartev, diretto in Turchia all’Arkas Izmir.
Secondo i rumors degli ultimi giorni, Baranowicz, cercato anche dalla Gioiella Prisma Taranto, si sarebbe invece accordato per tornare al Cisterna Volley. Sabbi, invece, si aggregherà al gruppo della Valsa Group Modena per gli allenamenti: già oggi la prima seduta con la squadra di Petrella. Il rientro in Italia di Baranowicz potrebbe aprire un “valzer” di palleggiatori: potrebbe essere infatti proprio Davide Saitta, l’attuale regista della squadra pontina, l’uomo che Taranto sta cercando per prendere il posto dello spagnolo Trinidad De Haro. Resta però da vedere se la soluzione sia gradita al giocatore.
L’Hebar, intanto, si presenterà in terra polacca in versione estremamente rimaneggiata: oltre a Baranowicz e Sabbi mancheranno anche l’allenatore Alberto Giuliani, lo schiacciatore Jacopo Massari e il libero Petar Karakashev, ufficialmente per problemi di salute. La società assicura però, nello stesso comunicato, che Massari ha trovato un accordo con la dirigenza per restare a Pazardzhik.
(fonte: VC Hebar Pazardzhik)
