La voce era nell’aria da tempo, ma adesso è arrivata anche le ufficialità: sarà Bernardinho il nuovo CT della nazionale maschile del Brasile dopo il passo indietro compiuto da Renan Dal Zotto al termine delle qualificazioni alle Olimpiadi. “Nuovo” si fa per dire, dato che l’allenatore verdeoro, forse il più vincente di tutti i tempi da giocatore e da tecnico, ha già guidato la seleçao dal 2001 al 2016, conquistando tra l’altro due ori e due argenti olimpici e tre titoli mondiali, oltre a due World Cup e tre Grand Champions Cup. Il suo contratto, per ora, sarà di un solo anno, fino al termine delle Olimpiadi di Parigi 2024.
Tornato in patria dopo la breve esperienza alla guida della Francia, il 64enne Bernardinho era stato nominato coordinatore tecnico delle nazionali in settembre, un fatto che aveva reso scontata la sua candidatura alla successione di Renan. “Il suo nome è scritto nella storia dello sport mondiale – afferma il presidente federale Radames Lattari – è una grande gioia per la pallavolo brasiliana poter contare su un professionista con il suo talento e la sua storia. Il suo progetto da coordinatore, finalizzato alle Olimpiadi del 2024, 2028 e 2032, prosegue, e in questo momento non c’era nulla di più naturale che prendere il comando della nazionale seniores: lui ha accettato la sfida di ricoprire entrambi gli incarichi fino alla fine di questo ciclo olimpico“.
“Sono tornato per dare una mano – spiega Bernardinho – la decisione di Renan è stata una grande sorpresa, ma rispetto davvero la sua iniziativa di prendersi cura della sua salute e della sua famiglia. Ha fatto un ottimo lavoro e lascia la squadra qualificata per i Giochi Olimpici“. Il CT, nel frattempo, non lascia il suo decennale impegno sulla panchina del Sesc RJ Flamengo femminile: “Il lavoro procederà parallelamente, ovviamente, ma di nazionale parlerò solo quando finirà la Superliga“.
(fonte: CBV)