A poche ore dall’annuncio del futuro divorzio dalla Tinet Prata di Pordenone, è arrivata l’ufficialità sulla prossima destinazione di Dante Boninfante: l’ex palleggiatore debutterà come allenatore in Superlega sulla panchina della Gioiella Prisma Taranto. Sarà una nuova tappa nella carriera da tecnico dell’ex azzurro, iniziata come assistente di Angelo Lorenzetti a Trento per poi proseguire dal 2021 proprio a Prata, con cui ha ottenuto la vittoria della Del Monte Coppa Italia A3, la promozione in A2 e due qualificazioni ai Play Off per la Superlega. Boninfante ha anche allenato per due stagioni la nazionale della Grecia.
“Venire a Taranto è un ulteriore passo nella mia carriera – dichiara il nuovo coach della Gioiella Prisma – che sicuramente porta con sé una sfida stimolante. La bella chiacchierata che ho fatto con la dirigenza e con la presidenza mi ha ulteriormente stimolato ad accettare la proposta: mi aspetto di portare tanto lavoro. In questi anni ho imparato tra la Superlega, A2, A3 che ciò che conta è il lavoro e il sacrificio“.
Sul suo esordio in Superlega, Boninfante aggiunge: “Credo che, più di tutti, il periodo di lavoro con la nazionale greca mi sia servito ad accumulare l’esperienza per la categoria, avendo avuto a che fare con atleti di caratura internazionale. La Superlega è dura: la ricetta per poter competere nella massima serie è il lavoro unito a tanto entusiasmo, è ciò che conto di portare al termine del mio percorso a Prata ed è da sempre la mia filosofia e approccio al volley, sin da quando giocavo. Ai tifosi di Taranto dico che quando ci conosceremo personalmente sarà bellissimo; so cosa significhi portare avanti il volley al Sud e spero che riusciremo a crescere insieme e riempire il PalaMazzola partita dopo partita“.
Il presidente Tonio Bongiovanni presenta così il nuovo tecnico: “Abbiamo valutato approfonditamente i profili degli allenatori che avrebbero potuto guidare la Gioiella Prisma Taranto nel prossimo campionato di Superlega. Abbiamo voluto cogliere l’opportunità di affidare la nostra squadra ad un tecnico che conosce benissimo la dimensione della Superlega e che da sempre coniuga con serietà e professionalità l’entusiasmo alla cultura dell’impegno del lavoro e del sacrificio“.
L’ex palleggiatore di Battipaglia, classe 1977, ha alle spalle una lunga carriera in Superlega tra Treviso, Ferrara, Montichiari, Verona, Piacenza, Modena, Latina, Milano e Trento, con all’attivo 2 scudetti, una Champions League, 2 Coppe Italia, una CEV Cup, una Supercoppa europea, una Supercoppa italiana e, non ultima, la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012 con la nazionale.
(fonte: Comunicato stampa)