Di Redazione
Non sono servite le quattro settimane annunciate domenica per prendere una decisione: dopo soli due giorni il CIO ha annunciato ufficialmente che le Olimpiadi di Tokyo sono rinviate al 2021. Una scelta inevitabile, condivisa con il governo giapponese, a causa della pandemia di coronavirus che sta bloccando le manifestazioni sportive in tutto il mondo. È la prima volta nella storia che i Giochi non si tengono nella scadenza canonica del quadriennio, se si eccettuano le edizioni rinviate durante le due Guerre Mondiali.
Nel corso della conferenza stampa congiunta tenuta stamattina dal presidente del CIO Thomas Bach e dal primo ministro giapponese Shinzo Abe non è stata annunciata una data precisa per la ventiduesima dei Giochi, che dovranno essere riprogrammati “oltre il 2020 ma non più tardi dell’estate 2021“. Il comunicato ricorda che “la pandemia sta avendo un impatto significativo sulla preparazione degli atleti” e che la decisione è stata presa “per salvaguardare la salute degli atleti, della comunità internazionale e di tutte le persone coinvolte“.
“Le Olimpiadi di Tokyo – conclude il comunicato – potrebbero costituire un raggio di speranza per il mondo in questi tempi difficili, e la luce della Fiamma Olimpica può diventare la luce alla fine del tunnel che il mondo sta attraversando“. Per questo è stato definito che la torcia olimpica, il cui arrivo in Giappone è previsto per giovedì 26 marzo, rimarrà nel paese asiatico, e che i Giochi manterranno il nome di “Olimpiadi e Paralimpiadi 2020“.
(fonte: Olympic.org)