Di Redazione
Con una conferenza in live streaming sul suo canale YouTube ufficiale, Verona Volley ha reso noto d’aver prolungato il contratto con la sua stella Rok Mozic per le prossime tre stagioni, quindi fino al 2025. “Abbiamo difeso Verona, insieme. Abbiamo sofferto, insieme. Abbiamo esultato, insieme. Verona è una città incredibile, qui c’è storia, bellezza, passione. La sento mia. Arrivano nuove battaglie da combattere, nuove sfide da vincere. Il meglio deve ancora venire. Keep on “Rokin” together!” le parole, in un perfetto italiano, pronunciate dal giocatore nel video emozionale trasmesso prima della conferenza in cui passeggia per le vie della città e poi imbraccia una chitarra elettrica sotto rete.
Gian Andrea Marchesi, direttore sportivo di Verona Volley: “Non è stato facile. Anzi, mi correggo, non è stato difficilissimo, perché Rok ha sposato sin dall’inizio il nostro progetto già in estate, pur avendo offerte da società più blasonate. Dopo questa prima stagione con noi ha capito qual era il nostro progetto, che pur avendo otto mesi di vita Verona intende diventare una delle più importanti società a livello nazionale, e non solo, e con la guida tecnica di Stoytchev potrà crescere ancora di più e diventare uno degli atleti più forti al mondo. Sono certo che Rok avrà la possibilità di dimostrare ancora di più quello che vale dopo essere diventato a soli 20 anni il best scorer della Superlega”.
“Come dicevo all’inizio, non è semplice perché sono state tante le squadre in tutta Italia, e al di fuori dell’Italia, hanno cercato di portar via Mozic da Verona offrendogli anche di più. E lo ribadisco, non ha scelto Verona per i soldi ma per il progetto. L’unica cosa che ha voluto a tutti i costi – sorride -è lo stesso appartamento che aveva quest’anno”.
“Questo è solo un primo tassello perché stiamo cercando di costruire attorno a lui una squadra competitiva per il prossimo anno. Detto che per noi questa stagione non è ancora finita, perché dobbiamo affrontare il playoff per il quinto posto e poter disputare una coppa europea già dall’anno prossimo per noi sarebbe come uno scudetto nel nostro primo anno di vita”.
La parola passa a questo punto al grande protagonista di questo evento live, Rok Mozic, che questa volta in inglese (“mi perdonerete ma il mio italiano ancora non è molto buono”, dice) ringrazia subito la società per “avermi dato questa grande opportunità di poter giocare nel migliore campionato del mondo” e poi conferma di essersi sentito subito a suo agio a Verona. “Un grande feeling con tutti i compagni, con il coach e il suo staff, e questa è stata la principale ragione per cui ho deciso di rimanere qui altri tre anni. Il progetto è un progetto vincente e sono sicuro che insieme faremo grandi cose in futuro. Sarebbe bello vincere lo scudetto, ma per riuscirci dovremo fare davvero un gran lavoro insieme visto il livello e la grande concorrenza che c’è in Italia. Se la mia famiglia è contenta di questa scelta? Senza dubbio, sono tutti innamorati della città come me, anche i miei amici. Anzi sono certo che verranno in tanti dalla Slovenia per vedere le nostre partite”.
“Essere diventato il best scorer del campionato? Non me l’aspettavo, visto il livello. Avevo giocato sì in nazionale, ma l’impatto con la Superlega italiana è tu”altra cosa. Devo ringraziare la squadra per questo traguardo, che mi ha supportato sempre anche quando non ho fornito prestazioni all’altezza. Ciò che è sempre importato per me è stata comunque la vittoria della squadra, non ho mai giocato pensando solo a me stesso. E così sarà anche il prossimo anno: da parte mia, cercherò sempre di fare più punti possibile, ma lotteremo per conquistare qualcosa di importante”
