Di Redazione
“Da quando è iniziata la stagione, le malelingue e i piatti vacanti con fesserie e bacchette dicevano: la Volalto non avrebbe neanche partecipato al campionato, che ad ottobre la rosa sarebbe stata smantellata a causa dei problemi societari e del paventato sequestro. Con il passare dei mesi spostavano le dicerie prima a dicembre e poi a febbraio; la cancellazione della squadra, il temuto sequestro sono rimasti per tutto il campionato una spada di Damocle e una indesiderata e costante compagna di viaggio. In più spingevano i procuratori all’isolamento in sede di mercato invernale per tentare di distruggere e di non risollevare la VolAlto, secondo i piatt vacant, sull’orlo del fallimento. Nonostante ciò si è andati avanti per la propria strada arrivando all’ultima recita della stagione, una recita che sul piano sportivo ha donato ben poche soddisfazioni, certo, ma è stata ineccepibile da un punto di vista amministrativo, della dedizione e dell’ impegno. Si è provato con tutte le risorse a disposizione a salvare la squadra.
Il Presidente e il suo staff si sono assunti l’onere e la responsabilità di portare avanti questa stagione sportiva, nonostante le oramai note vicissitudini; la Società non ha mai lesinato risorse per provare a fare uscire dal guado la squadra, ha onorato e ha deciso di farlo sino in fondo, sino a questa ultima partita, senza se e senza ma.
L’ otto aprile è arrivato, siamo ai titoli di coda, Da lunedì 9 aprile comincia una nuova storia, quella che sarà scritta con forza e orgoglio dalla Volalto 2.0 Caserta. Bye Bye “