Di Redazione
Era la sfida più attesa, il match tra la prima e la seconda della Samsung Galaxy Volley Cup di serie A1 femminile, e non ha tradito le aspettative: l‘Imoco Volley di Conegliano, infatti, questa sera ha fatto visita al PalaIgor di Novara per difendere il primato contro la Igor Gorgonzola Novara, prima della partita distanziata di un solo punto dalle Pantere capoclassifica (con Conegliano a quota 24 e le piemontesi a 23).
Chiude l’Imoco 11-15 al tie-break alla fine di un match, magari, non sempre bellissimo dal punto di vista tecnico-tattico ma molto spettacolare, con moltissimi cambi di scena e anche delle interpreti in campo.
Nel primo set è Novara a trovare il rush finale vincente per aprire la sfida a proprio vantaggio, dopo un inizio equilibrato che ha visto le piemontesi conquistare due punti di vantaggio sul 9-7. Conegliano risponde e passa avanti a circa metà frazione: 13-14. Ma trascinata dall’asse italiano Egonu-Chirichella, tra le altre, Novara accelera e passa: 21-18, prima del 25-20 finale.
Il secondo parziale parla veneto, anche se parte punto a punto: 4-5 e, poi, 11-13. E’ qui che l’Imoco “strappa” e stacca le campionesse d’Italia, “doppiando” i punti di Novara e trovando una progressione inarrestabile fino al 16-23, prima del 18-23 e di un time-out di Santarelli. Al secondo set point chiude Hill, è 19-25 e Barbolini sentenzia, parlando alle sue: “Sarà lunga, ci vuole pazienza…”.
Si riparte, in campo per Novara c’è anche Piccinini e qualche errore di troppo da ambo le parti: entrambe le squadre sono un po’ contratte, forse sentono il peso del significato del match più che della posta in palio.
Egonu rompe l’equilibrio nella terza frazione con il servizio, per portare l’Igor a +3 (9-6). Un’azione tanto intensa quanto confusa riporta la situazione sul 9-8 ma Novara è più concreta e obbliga Conegliano al time-out sul 14-9. Entra Fabris. Da una parte Hill continua a fare i numeri, dall’altra risponde Egonu, ed è 22-15 per le padrone di casa. Conegliano sbanda, sbaglia e si disunisce, Novara chiude con il muro: 25-16.
Quarto set. Barbolini ferma subito il gioco, appena l’Imoco trova un vantaggio importante: 2-6. In campo c’è tanta difesa, è vero, e tanta energia ma il bel gioco non è sempre all’ordine del giorno. Novara firma il pareggio a quota 11, mette la freccia e supera: 12-11 (anche Egonu supera Hill: 23 a 22 nei punti personali). Quindi, Conegliano rimette la testa avanti sul 16-17. Ora, si gioca davvero forte e la qualità di chi c’è in campo si vede tutta. Finale: 19-21, 20-22, 21-23 (time-out Barbolini), 22-24, 23-24 (Conegliano spreca!), sbaglia Plak (out, lunga) ed è 23-25.
Conto set in parità, 2-2, e tie-break da giocare.
Apre Piccinini al servizio, e si inizia come era finito il parziale precedente, con Plak-out. E’ punto a punto: 4-4 e gran gioco. Conegliano trova il +2 (4-6), al cambio di campo è 6-8 (alcune statistiche dicono meglio Novara ma è l’Imoco a essere in vantaggio). L’Igor sbaglia qualcosa e va sotto, un po’ in apnea: 7-10, 8-12, 8-13 (ace di Fabris). Sul 10-14, la palla di Hill va lunghissima al servizio, ma chiude De Kruijf l’azione dopo.
Vince Conegliano, e si conferma regina di una stagione ancora lunga e tutta da giocare…
IL TABELLINO.
IGOR GORGONZOLA NOVARA – IMOCO VOLLEY 2-3
(25-20, 19-25, 25-16, 23-25 e 10-15)
Igor Gorgonzola Novara: Piccinini 9, Skorupa 1, Plak 22, Camera, Egonu 26, Sansonna, Zannoni, Chirichella 9, Gibbemeyer 4, Bonifacio ne, Vasilantonaki, Enright 6. All.Barbolini
Imoco Volley Conegliano: Danesi 6, Bricio 17, Wolosz 3, De Kruijf 7, Hill 26, De Gennaro , Nicoletti 10, Cella , Melandri , Fabris 11, Papafotiou, Fiori ne. All. Santarelli