Di Redazione
Ha lasciato tutti con il fiato sospeso, emozionati per oltre un’ora, la performance di Massimiliano Finazzer Flory che ha catturato l’attenzione della Candy Arena, immersa in un’atmosfera magica, con lo spettacolo Omero e l’Iliade, andato in scena questa sera a Monza.
Sul palco, con l’attore teatrale italiano più presente sulla scena internazionale, sono saliti anche i rappresentanti di cinque discipline sportive olimpiche: pallavolo (Micha Danielle Hancock, Martina Balboni, Kawika Shoji e Brett James Walsh), ginnastica ritmica (Francesca Ferrari), boxe (Sam Hammad e Luca Veronelli), tiro con l’arco (Alberto Paolotti) e scherma (Enrico Benedetto e Umberto Costantini).
“Che luogo! Un’Arena, la Candy Arena. Un luogo che parla di eroi moderni, di gesta, coraggio”, è con queste parole che Gianni Quillico, voce narrante dello spettacolo, ha aperto la rappresentazione che, poi, ha accompagnato i quasi 2000 spettatori presenti lungo la lettura teatrale di tre Canti simbolici dell’Iliade: il Primo, il Ventitreesimo, con il racconto del cruento combattimento tra Achille glorioso ed Ettore domatore di cavalli e, infine, il Ventiquattresimo, con l’incontro tra il vecchio Priamo, padre di Ettore e Achille, oltre che con il funerale dell’eroe troiano ucciso da quest’ultimo.
Anche la musica ha avuto un ruolo da grande protagonista, con le sinfonie di Igor Stravinskij e della sua “Sagra della Primavera” che hanno accompagnato le letture teatrali insieme al ritmo tribale delle percussioni di Alfredo Munoz a suggestionare l’ambiente unico, spettacolare e l’atmosfera della Candy Arena, in un allestimento scenico di grande impatto e suggestione.
L’evento, a ingresso gratuito, ha rappresentato un regalo di Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley alle città di Monza e Milano e a tutti i suoi atleti: “Va un grande ringraziamento ai nostri 2000 spettatori, alle autorità, agli amici, ai giocatori e ai collaboratori del Consorzio Vero Volley, a tutte le persone che hanno reso possibile questo spettacolo. Ma un ringraziamento speciale va proprio ad Alessandra: questo è un suo dono personale ai suoi atleti, alla città e alla cultura. Ed è lei che merita il nostro applauso più grande”, ha sottolineato Massimiliano Finazzer Flory al termine dello spettacolo.
Omero e l’Iliade ha potuto contare sul patrocinio della Regione Lombardia nell’anno della Cultura, del Comune di Monza ed è stato proposto in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Monza e Brianza, rappresentando un evento unico, nella sua sola data in Italia, che per una sera ha portato la città di Monza “al centro del mondo, al centro di una storia che ancora ci dice da dove veniamo, chi siamo”.
(Fonte: comunicato stampa)