Di Roberto Zucca
Un mercato ambizioso, fatto con strategia e voglia di andare oltre rispetto alle ultime stagioni. Appare così la Vibo del futuro alla luce della chiusura del volley mercato, con la convinzione, seppur prematura, che il sestetto messo in piedi dal presidente Callipo darà del filo torcere a molte compagini durante la prossima stagione di Superlega. A partire dalla panchina, nella quale, direttamente da Modena è giunto Lorenzo Tubertini con un entusiasmo e una personalissima voglia di riscatto che stupisce e appassiona già i tifosi e la curva calabrese. Il coach modenese, guidando la formazione della Azimut nella stagione più difficile degli ultimi anni, ha dimostrato lucidità, consapevolezza e la piena responsabilità delle luci e delle ombre della Modena post-scudetto, e arriva a Vibo con le spalle molto larghe e con la voglia di stupire.
Direttamente dalla Azimut, Tubertini ha fatto sbarcare in quel della Calabria uno dei suoi pupilli, quel Jacopo Massari, che in queste stagioni si è ritagliato sempre di più uno spazio nel roster modenese. La banda, che piace molto anche in azzurro, arriva alla Callipo per trovare conferme e per conquistare sempre più un posto da titolare in un organico ambizioso. Sul fronte bande ampio rinnovamento con l’arrivo di Oleg Antonov da Trento e Francois Lecat dalla Calzedonia Verona. Annunciati come i due principali colpi di mercato, l’italiano arriva a Vibo con il chiaro obiettivo di traghettare la squadra e sé stesso verso la consacrazione, spinto da un anno di grande miglioramento e da una stagione azzurra in cui ha trovato la sua identità grazie alla continuità con il regista Simone Giannelli. Il belga Lecat invece, dopo una stagione fra alti e bassi a Verona, cerca anch’esso continuità, nei risultati e nel gioco. A dirigere tutta l’orchestra il confermatissimo Manuel Coscione, che si troverà tre bande di ottima qualità e potrà esprimere il meglio del suo repertorio per ingigantire l’attacco di Vibo. Cambia anche l’opposto, in un avvicendamento Est-Ovest, in cui ad investire sulla proposta del presidente Callipo arriva il promettente Benjamin Patch.
L’americano, classe 1994, è uno degli atleti segnalati negli scorsi campionati Panamericani e si affaccia sul campionato nostrano dopo alcune stagioni nei campionati universitari in cui si è messo in luce per le ottime doti fisiche e tecniche. Sarà lui la grande scommessa del campionato vibonese? Chi lo ha visto agli scorsi panamericani confermerebbe di sì. A completare infine il reparto di attacco, il muro di cinta Pieter Verhees, giocatore di grande esperienza, che ha all’attivo una splendida stagione italiana con Vero Volley al fianco di Thomas Beretta. Il suo apporto al roster calabrese sarà sul piano della forza e delle chiusure in attacco, dando respiro alla difesa di Vibo che ha in Marra la vera certezza della riuscita di questa bellissima formula magica. Insomma, gli elementi per puntare ai playoff scudetto sembrano esserci tutti. Non resta che attendere il ritrovo, fissato per la terza settimana di agosto per concretizzare questo nuovo e promettente organico made in Vibo Valentia.