Di Redazione
Si gioca a sprazzi nei campionati internazionali, con il Covid che continua a ostacolare le varie competizioni, ma non mancano i risultati importanti: in Brasile – in attesa delle finali di Coppa – l’Osasco prosegue la sua rincorsa alla vetta grazie a una bella vittoria in rimonta, in Polonia lo Jastrzebski Wegiel mostra i muscoli nel big match con lo Skra e in Turchia il VakifBank sfodera un’altra prova di forza contro il Fenerbahce tornando solo in vetta. E c’è pure chi festeggia finalmente la prima vittoria stagionale, come le Toyota Auto Body Queenseis di Kelsey Robinson…
Partiamo insieme per un altro viaggio alla scoperta della pallavolo mondiale!
POLONIA – Il doppio big match del diciassettesimo turno di PlusLiga premia ancora una volta le due squadre al comando. Lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle sbanca il campo del Projekt Warszawa in quattro set, malgrado l’assenza di Kazcmarek, e guadagna un punto sullo Jastrzebski Wegiel, che si impone al tie break sul campo dello Skra Belchatow grazie ai 29 punti di Hadrava e ai 15 muri-punto (4 di Toniutti). Torna alla vittoria, ma solo al tie break, l’Asseco Resovia di Mendez contro lo Stal Nysa; successo al quinto set anche per l’Aluron CMC Warta Zawiercie ai danni dell’Indykpol AZS Olsztyn, con 22 punti di Konarski.
In Tauron Liga femminile il Chemik Police riprende la marcia alla grande dopo il passo falso della scorsa settimana: battuto con un eloquente 3-0 (25-16, 25-19, 25-18) il DPD Legionovia di Chiappini, con 20 punti di Jovana Brakocevic. Risponde però per le rime il Developres Rzeszow, che mantiene la vetta grazie al 3-0 sul campo del Wroclaw. Successo importante anche per l’E.Leclerc Radomka Radom di Marchesi, che espugna il campo del Budowlani Lodz con 22 punti di Natalia Murek e ritrova il quarto posto in classifica. Diverse, però, le partite ancora da recuperare, con due incontri rinviati per Covid.
RUSSIA – Campionato maschile condizionato dai casi di Covid, con 4 partite rinviate su 7. Giocano però le prime in classifica: lo Zenit Kazan batte lo Yenisei Krasnoyarsk per 3-0, con 14 punti a testa di Mikhaylov e Dmitry Volkov, mentre la Lokomotiv Novosibirsk si impone per 3-1 in casa del Gazprom-Ugra Surgut grazie soprattutto a Savin (16) e Lysik (15). Nell’unico altro match disputato brusco stop per il Kuzbass Kemerovo, che dopo una lunga striscia positiva viene fermato con un secco 3-0 dalla Dinamo LO: 18 punti per Biryukov.
Quasi al completo la Superleague femminile, ma non si gioca il match di cartello: quello tra Lokomotiv Kaliningrad e Dinamo Mosca. La Lokomotiv è stata costretta a rinviare anche la successiva partita contro la Dinamo Kazan, che avrebbe assegnato la Supercoppa nazionale. Bricio e compagne, intanto, consolidano la leadership con il 3-0 sullo Zarechie Odintsovo. Vincono anche Tulitsa Tula (3-1 al Minchanka Minsk) e Uralochka Ekaterinburg (3-0 allo Sparta), e continua la striscia positiva del Proton Saratov, che supera in tre set lo Yenisei. Tra le ultime della classe a segno soltanto il Lipetsk sul campo della Dinamo Krasnodar (1-3).
TURCHIA – Secondo big match e seconda prova di forza del VakifBank Istanbul, che dopo aver battuto l’Eczacibasi fa fuori anche il Fenerbahce (1-3, con un quarto set finito 10-25) nonostante l’assenza di Ozbay. Le giallonere, trascinate da Haak (28 punti) ma anche da battuta e muro, sono ora sole al primo posto con 2 punti di vantaggio sulla coppia formata da Fener e Eczacibasi, vittorioso con un netto 3-0 sul Sariyer. 17 punti di Anna Nicoletti trascinano l’Aydin al 3-0 sul PTT, mentre il THY fa esordire Hanna Orthmann: subito 12 punti nel 3-0 sullo Yesilyurt. Rissa finale tra i sostenitori di Bolu e Mert Grup Sigorta (3-1), con le stesse giocatrici a intervenire per separare le due fazioni.
In vetrina nella Efeler Ligi maschile la clamorosa sconfitta interna del Fenerbahce, battuto per 1-3 da un Tokat Belediye Plevne trascinato da Teppan (in partenza per la Grecia?) e dal brasiliano Alisson Melo. Ne approfitta l’Halkbank Ankara (3-0 all’Afyon Yuntas) per allungare sui gialloblu, mentre resta inalterato il vantaggio sullo Ziraat Bankasi, vittorioso in tre set sul campo del Bursa. L’Arkas Izmir, nonostante l’infortunio di Mandiraci, supera per 3-1 il Solhan grazie a un ispirato Mirza Lagumdzija; torna finalmente al successo dopo 4 sconfitte consecutive anche il Galatasaray, che in quattro set passa sul campo del Cizre.
FRANCIA – Prosegue la striscia vincente dell’AS Cannes, alla terza vittoria consecutiva: un pesante 1-3 sul campo del Narbonne, che perde la seconda partita di fila conteggiando anche la contestata sconfitta a tavolino contro il Montpellier. I “Dragoni”, invece, per la prima volta si lasciano alle spalle l’ultimo posto, anche se lo Stade Poitevin ha due partite in meno. Torna al comando il Tours VB grazie alla non facile vittoria per 1-3 sul campo dello Spacer’s Toulouse; successi al tie break per Chaumont e Tourcoing contro Nice e Plessis-Robinson. In settimana si giocano tre dei tanti recuperi in programma.
In Ligue A femminile il Covid la fa ancora da padrone: soltanto tre i match disputati anche nell’ultimo weekend. Torna in campo e ritrova la vittoria l’ASPTT Mulhouse, che piega con un secco 3-0 il Saint-Raphael, con 15 punti di Anna Haak; anche il Racing Club de Cannes, pur ridotto ai minimi termini, rialza la testa contro il France Avenir dopo due sconfitte consecutive. 3-0, infine, per il Paris-Saint Cloud ai danni dello Chamalières.
GERMANIA – La seconda fase della Bundesliga maschile comincia con l’ennesimo successo del Berlin Recycling Volleys: 3-1 al Friedrichshafen. Parte in panchina Benjamin Patch, che poi entra e sigla 17 punti in due set e mezzo, con il 71% in attacco… Nel girone per il quinto posto vincono invece Luneburg e Herrsching.
Si gioca al completo in Bundesliga femminile, dove l’Allianz MTV Stuttgart continua a fare un campionato a parte (3-0 al Neuwied). Il Vfb Suhl torna alla vittoria con il 3-0 sul campo del NawaRo Straubing, ma è tallonato da vicino dal Dresdner SC, che passa sul campo del Potsdam in 4 set con una scatenata Jennifer Geerties (23 punti, 3 ace e 3 muri). Non indimenticabile l’esordio di Valeria Papa con soli 5 punti e il 26% in attacco. Anche l’SSC Palmberg Schwerin ritrova la vittoria contro l’Erfurt (3-1) portando 5 giocatrici in doppia cifra.
BRASILE – Il campionato maschile continua a singhiozzo, con tre sole partite disputate: il Fiat Gerdau Minas resta imbattuto grazie al 3-1 sul Volei Renata (21 punti di Sanchez e 16 dell’MVP Honorato) e mantiene un consistente vantaggio sul Sada Cruzeiro, che non ha problemi a superare l’America. 3-0 anche per il Sesi SP contro un Funvic Natal in grave difficoltà e al momento fuori dalla zona play off. Ora spazio alla Coppa del Brasile: nelle semifinali di giovedì 27 il Guarulhos, che ha agguantato una storica qualificazione eliminando il Sesi, affronterà il Minas, mentre dall’altra parte del tabellone si sfideranno Sada Cruzeiro e Volei Renata. Venerdì 28 la finale.
Tutte in campo in Superliga femminile: il big match lo vince l’Osasco, che supera in rimonta il Sesc RJ Flamengo per 3-1 grazie ai determinanti ingressi di Ceren Kestirengoz (21 punti in due set e mezzo!) e della palleggiatrice Kenya. Il Dentil Praia Clube, che batte il Sesi Bauru con un netto 3-0, mantiene 8 punti di margine ma con due partite in più, e giovedì si giocherà proprio lo scontro diretto. Successi in tre set anche per l’Itambé Minas ai danni del Maringà e per il Barueri, che si porta al quarto posto. Anche qui è in programma la Final Four di Coppa, il 30 e 31 gennaio: le semifinali sono Osasco-Minas e Praia Clube-Sesi Bauru.
GIAPPONE – Ancora fermi per casi di Covid i Wolfdogs Nagoya, che avrebbero dovuto giocare il big match contro i Panasonic Panthers. Per il resto la giornata non riserva grosse sorprese: mantengono la vetta i Toray Arrows grazie alla doppia vittoria sui Nagano Tridents, ma tengono il ritmo i Sakai Blazers (due 3-0 all’Oita Miyoshi) e i Suntory Sunbirds (doppio 3-0 all’FC Tokyo). Lo scontro più combattuto è quello tra JT Thunders e JTEKT Stings: la squadra di Federico Fagiani vince il primo match al tie break rimontando dallo 0-2, con ben 31 punti di Lipe, mentre nel secondo si impone per 3-0.
Paga un pesante tributo all’emergenza sanitaria la V.League femminile: una sfida rinviata e altre due sospese per sintomi “sospetti” dopo che era stata già giocata la prima partita. Il weekend regala comunque due sorprese, con l’Hitachi Rivale che riesce a strappare la vittoria per 3-1 alle Toray Arrows (dopo aver perso per 0-3 il primo incontro) e le Toyota Auto Body Queenseis che si regalano finalmente il primo successo in campionato, battendo per 3-1 le Okayama Seagulls: determinante Kelsey Robinson con 27 punti personali.
COREA DEL SUD – Provano l’allungo decisivo i KAL Jumbos nella classifica della V-League maschile: i campioni in carica si impongono per 3-0 nello scontro diretto con i KB Stars, nonostante l’assenza di Lincoln Williams, e volano a più 5 sui rivali. Non ne approfitta neppure il Woori Card, battuto per 3-2 dagli Hyundai Skywalkers (20 punti di Banderò) e avvicinato in classifica dal Kepco Vixtorm grazie al 3-1 sull’OK Financial Group. Nel weekend il campionato si è fermato per l’All Star Game: si tornerà a giocare venerdì 28 gennaio.
Nel campionato femminile dominio incontrastato della Hyundai E&C Hillstate, che supera per 3-1 le Heungkuk Life Pink Spiders con altri 25 punti di Bedart-Ghani. Consolida il secondo posto l’Expressway grazie al 3-1 nello scontro diretto con il GS Caltex (37 punti di Moma-Bassoko contro i 33 di Kelsey Payne), che comunque conserva un rilevante vantaggio sulla quarta classificata. Anche qui il campionato si ferma fino al 28 gennaio.