Di Stefano Benzi
Settimana ricchissima per la pallavolo internazionale nel periodo prenatalizio: in molti campionati è iniziata la rincorsa per recuperare quante più partite possibili in vista della fine dell’anno. Tanti anche gli italiani protagonisti, da Ivan Zaytsev in Russia a Valentina Diouf in Corea del Sud.
POLONIA
Turno importante per la Plusliga maschile: spiccava la sfida al vertice tra la capolista Zaksa Kedzierzyn-Kozle e il Trefl Gdansk, secondo in classifica e imbattuto da otto turni. Non c’è stata partita: vittoria in tre set e con parziali netti per lo Zaksa, che rimane l’unica squadra imbattuta del campionato. Cinque i punti di vantaggio sul Trefl, che viene avvicinato da Jastrzebski Wegiel e Aluron Zawiercie. Vittoria al quinto set per lo Jastrzebski che nella partita più spettacolare di questo fine settimana interrompe la rincorsa del Verva Varsavia di Andrea Anastasi.
Tauron Liga femminile ancora a rilento: con il Developres SkyRes Rzeszow fermo (tre le partite da recuperare) Leclerc Radomka Radom recupera due partite abbordabili con Joker Swiecie e Wroclaw e si rifà sotto riducendo il distacco a un solo punto. Al secondo posto anche il Grot Bodowlani Lodz che batte in quattro set il DPD Legionovia di Chiappini.
RUSSIA
Non è un momento facile per lo Zenit Kazan che incassa la seconda sconfitta in pochi giorni. Senza Earvin Ngapeth, la squadra di Alekno ha giocato forse la peggiore partita della stagione perdendo in modo molto secco, 3-0, sul campo dell’Ugra Samotlor Nizhnevartovsk. Una pesante lezione che arriva alla vigilia dell’attesissima Final Four per la Coppa di Russia, in programma a Mosca tra Natale e Santo Stefano. Ma nel frattempo Ngapeth è rientrato, anche se dovrà pagare una salatissima multa. Ne approfitta il Kuzbass Kemerovo di Ivan Zaytsev, ancora una volta decisivo con 25 punti e un sontuoso 59% in attacco, che passa in cinque set sul campo dell’Ural Ufa di Placì. Sei punti da recuperare per lo Zar e compagni, ma con due gare in meno rispetto a Kazan. A inseguire anche lo Zenit San Pietroburgo, che batte in quattro set la Dinamo LO.
In ambito femminile si completano alcuni recuperi, con il ritorno alla vittoria dell’Uralochka Ekaterinburg, in cinque set sullo Yenisei, e la riconferma del Minchanka Minsk che vince anche sul campo dell’Odintsovo. Ma l’attenzione generale era puntata ovviamente sulla Coppa di Russia femminile, vinta ancora una volta dalla Dinamo Kazan, che si riconferma campione battendo in quattro set in finale la Dinamo Mosca.
TURCHIA
È stato molto lungo il turno di gioco dell’Efeler Ligi: ben 10i le partite in archivio tra 22esimo turno di gioco e recuperi. L’unica nota di rilievo è la vittoria del Fenerbahce che nel big match di giornata sconfigge l’Halkbank, alla sua terza battuta d’arresto nelle ultime quattro partite. Vittorie da tre punti anche per Arkas Izmir e Galatasaray.
Nella Sultanlar Ligi sono addirittura 14 le partite giocate in quattro giorni. Il Vakifbank prosegue senza scossoni con due comode vittorie in tre set, così come il Fenerbahce che infligge una pesante sconfitta in tre set al THY di Marcello Abbondanza. L’Eczacibasi, invece, appare ancora un po’ in rodaggio ed è costretto a cedere un punto all’Aydin. Battuta d’arresto anche per il Nilufer, che sul più bello cade in casa con il Karayollari Ankara e vede aumentare il gap dalle vetta della classifica.
GERMANIA
Al comando della classifica – a sorpresa – approfittando delle troppe pause del Berlin Recycling – c’è il Duren, che recupera tre punti con il VCO e strapazza l’Unteraching conquistando due lunghezze di vantaggio sul Friedrichshafen (che deve ancora recuperare un match). I berlinesi, che hanno festeggiato il ritorno di Denys Kaliberda, passano sul campo di un Herrsching notevolmente ridimensionato nelle ultime settimane, con due sconfitte in tre partite.
Bundesliga femminile ancora a scarto ridotto con diverse gare da recuperare: l’Allianz MTV Stuttgart è ancora fermo, tre settimane di totale inattività per la capolista che non gioca dal 5 dicembre. Gioca invece, e conquista tre punti a Vilsbiburg, il Dresdner; regge il ritmo anche il Suhl, che passa 3-1 a Wiesbaden. Per il momento fermo anche lo SSC Palmberg Schwerin.
FRANCIA
Situazione molto consolidata in Francia dove il big match tra Cannes e Montpellier verrà recuperato il 17 gennaio. In un turno interlocutorio, vincono le inseguitrici Narbonne, in tre set sul Nice, e Cambrai, in tre set su un Tourcoing sempre più in crisi, alla sua quarta sconfitta consecutiva. Prova a rimontare posizioni lo Chaumont di Prandi, che conquista sei punti tra il recupero esterno con il Tolosa e la vittoria interna con il Sete.
Al comando della classifica del campionato femminile di Ligue A rimane solo il Mulhouse di Salvagni che vince, pur soffrendo in cinque set, con il Vandoeuvre e si isola al vertice approfittando della caduta in casa del Beziers contro il Racing Club de Cannes allenato da Schiavo. Vittorie piene anche per le ‘ribelli’ del Pays d’Aix de Venelles di Orefice, con una Kloster scatenata a muro, e del Voléro Le Cannet di Micelli che batte piuttosto nettamente l’Istres.
BRASILE
Come prevedibile è il primo scontro diretto a determinare la rottura di alcuni equilibri nel campionato brasiliano maschile. A Belo Horizonte il Funvic Taubaté registra la sua prima sconfitta, 3-1 contro il Sada Cruzeiro, che ora va al comando della classifica con un punto di vantaggio. Attenzione però al Volei Renata, che conquista la sua quarta vittoria consecutiva sul campo del modesto Ponta Grossa.
Turno interlocutorio nel campionato femminile: l’Osasco passa sul campo del Sao Caetano in tre set. Ma la vera impresa è quella dell’Itambé Minas Tenis Clube di Nicola Negro che passa con grande autorevolezza e in tre set sul campo del temibile Praia Clube.
CINA
Si è concluso il campionato femminile cinese con la riconferma del Tianjin sul gradino più alto del podio. La squadra di Zhu Ting ha avuto una vita più difficile del previsto contro lo Jiangsu, capace di infliggere la prima sconfitta stagionale alle campionesse ma non di reggere il danno dell’infortunio di Diao Linyu, la palleggiatrice titolare vittima di un problema alla caviglia. Jiangsu che ha perso Gara 3 al quarto set vendendo la pelle carissima.
GIAPPONE
In Giappone sono state assegnate le coppe della famiglia reale. La Coppa dell’Imperatore va agli JTEKT Stings che si confermano la squadra da battere dopo il titolo nazionale conquistato la scorsa stagione. Un campionato fino a oggi deludente per gli Stings, solo quarti in regular season, ma coppa travolgente nella finale vinta per 3-1 contro i Panasonic Panthers, gli stessi avversari battuti nella finale scudetto.
Anche in ambito femminile la Coppa va alla squadra campione in carica: le JT Marvelous battono 3-0 e con parziali piuttosto ampi le vere favorite, le Toray Arrows, fino a questo momento stagionale assolutamente imbattute. Le Marvelous vincono per la prima volta la Coppa dell’Imperatrice.
COREA DEL SUD
Non cambia molto nel campionato sudcoreano con i Korean Air Lines Jumbos di Santilli che mantengono la loro imbattibilità superando in quattro set gli Hyundai Skywalkers e conservano due punti di vantaggio sull’OK Financial Group. Questi ultimi scavalcano in seconda posizione i KB Stars, alla loro quarta sconfitta nelle ultime cinque partite.
Nella V-League femminile si rimettono in modo le Heungkuk Life Pink Spiders, che dopo due sconfitte consecutive tornano a fare bottino pieno con l’IBK. Da sottolineare la bella vittoria del KGC Ginseng Corporation, che grazie alla solita splendida prestazione di Valentina Diouf (31 punti) conquista una vittoria al tie-break importantissima sull’Expressway che vale l’accesso al terzo posto, e dunque alla zona play off.