Di Redazione
Prosegue la rubrica “Una maglia al giorno”, che propone quotidianamente la storia delle gloriose maglie di Trentino Volley attraverso i giocatori che l’hanno indossata.
Oggi, sabato 16 maggio, è l’occasione per riscoprire tutti coloro che hanno vestito la maglia numero 16: solo quattro; è la divisa che in assoluto ha avuto meno padroni. Domani sarà invece la volta dei numeri 17.
GIANLUCA NUZZO (opposto, maglia indossata nella stagione 2003/04 – 18 presenze, 51 punti): il pugliese fu il primo a scegliere la maglia numero 16, proponendosi in quel campionato come alternativa nel suo ruolo a Sartoretti. Trovò poco spazio, ma contribuì comunque alla vittoria della prima storica regular season della società gialloblù. Particolarmente sfortunata la sua apparizione in quei Play Off; da gara 2 dei quarti di finale (serie persa 1-3 con Perugia) sostituì l’infortunato Sartoretti ma accusò anche lui problemi fisici che gli impedirono di concludere in campo quella stagione.
ANDREA BARI (libero, dalla stagione 2005/06 alla stagione 2012/13 – 339 presenze, 0 punti): il marchigiano è stato una delle storiche bandiere di Trentino Volley, avendo vissuto da protagonista il passaggio da Club ambizioso a Società capace di dominare la scena fra il 2009 e 2013, vincendo tutto. A lungo è stato anche il recordman di presenze in maglia gialloblù, superato solo negli anni successivi al suo addio da Colaci e Birarelli. Con il mitico numero 16 sulle spalle ha vinto 4 Mondiali, 3 Champions League, 3 Scudetti, 3 Coppe Italia, 1 Supercoppa e detiene anche il record di partite ufficiali consecutivamente giocate con Trento: 183.
EDER CARBONERA (centrale, stagione 2017/18 – 48 presenze, 363 punti): il brasiliano ha vissuto una sola stagione a Trento indossando la maglia numero 16 che aveva personalmente richiesto al suo arrivo. In quella annata, partita con qualche difficoltà ma poi conclusa in crescendo, ha garantito un buon bottino di punti personali e ha saputo farsi apprezzare per le grandi qualità umane.
LUIS SOSA SIERRA (schiacciatore, stagione 2019/20 – 11 presenze, 17 punti): arrivato a Trento già nel febbraio 2019, il cubano ha iniziato a giocare a tutti gli effetti con la maglia numero 16 solo nell’ottobre dello stesso anno, mostrando grandi qualità fisiche e capacità di salto fuori dal comune. Ha trovato poco spazio perché ancora acerbo nel suo nuovo ruolo; fino a pochi mesi prima aveva infatti sempre e solo giocato al centro della rete.
(Fonte: comunicato stampa)