Di Giuliano Bindoni
Una Milano non ancora bella come vorrebbe, ma cinica quanto basta, torna alla vittoria dopo tre ko di fila (tra campionato e Champions) e vola per la quarta volta nella sua storia alle Final Four di Coppa Italia battendo con un netto 3-0 una fallosissima Casalmaggiore.
Primi due parziali equilibrati e decisi solo in volata (25-23, 28-26) con la Vero Volley che fa male alle avversarie soprattutto da posto 2, e tal volta dal centro, e la Trasportipesanti che batte male e attacca peggio. A spostare l’ago della bilancia alla fine è Jordan Thompson (MVP con 26 punti, di cui 1 muro ed il 62% in attacco), l’unica in campo in grado di fare davvero la differenza.
Cronaca.
Gaspari schiera Orro in diagonale con Thompson, Folie e Stevanovic centrali, Larson e Sylla bande e Negretti libero. Pistola risponde con Carlini-Malual, Lohuis e Melandri al centro, Perinelli e Frantti schiacciatrici e De Bortoli libero.
Il primo pallone a terra della sfida porta la firma di Folie, poi Milano trova anche il primo break con un errore di Malual, che si rifà poco più avanti murando Sylla. Un altro muro, questa volta della specialista Lohuis, permette a Casalmaggiore di trovare il primo vantaggio della serata (4-5). Si viaggia così punto a punto fino ai nove, poi la Vero Volley rimette il naso avanti grazie a un altro errore gratuito della Trasportipesanti (Frantti spara out). A siglare un nuovo break è Thompson, poi Sylla con tutta la sua esperienza trova anche il punto del +3 (13-10). Inevitabile timeout di Pistola.
Nell’azione successiva si deve ricorrere al video-check per capire se la palla contesa a rete da Malual e Stevanovic pizzica la linea del campo di Casalmaggiore, e alla fine così è: 14-10 e massimo vantaggio Milano. Una gap che però le ospiti ricuciono subito fino al -1 sfruttando un buon turno al servizio di Frantti. Seppur avanti nel punteggio, le ragazze allenate da coach Gaspari faticano a trovare incisività in attacco, con la sola Thompson che riesce a portare a segno i suoi colpi al contrario delle altre compagne di reparto, costrette spesso a tocchi fin troppo morbidi. Complici i tanti errori della Trasportipesanti, anche dai nove metri, Milano riesce comunque a gestire il +2 fino alla chiusura del primo parziale: Larson si guadagna il set point (24-21), Casalmaggiore si riporta ancora in scia, poi Malual serve troppo lungo e si cambia campo sul 25-23.
All’inizio del secondo set è Casalmaggiore a trovare subito il break (0-2), ma questa sera le ragazze di coach Pistola appaiono molto più concentrate sulla fase muro-difesa che in attacco, dove difettano in precisione e lucidità. Orro e compagne saggiamente ne approfittano, e senza strafare riescono comunque a comandare il gioco (8-6). Nuova parità agli undici, altro break di Milano con un muro di Folie (14-12) e nuovo contro sorpasso Casalmaggiore (14-15). Orro va ancora da Thompson e l’opposta americana risponde ancora presente (16-16). Poi gran muro di Stevanovic, altro missile aria-aria di Malual, nuovo +2 Vero Volley e altro timeout chiamato da Pistola.
Muro di Orro su Perinelli e i punti di vantaggio diventano tre. Ma ancora non bastano. Altra rimonta della Trasportipesanti che prova a rimettere tutto in discussione (21-20), e con un ace di Lohuis si riporta ancora in perfetta parità (22-22). Per Milano la mano calda, anzi bollente, resta quella di Thompson (tre punti in fila) ma non basta comunque e si va ai vantaggi. Gaspari si gioca le carte Stysiak e Davyskiba sul 26-25, ma Casalmaggiore pareggia ancora. Altro erroraccio di Malual dai nove metri, poi azione infinita e a decidere è un altro errore, questa volta di Perinelli che non trova le mani del muro e spara fuori (28-26).
Anche a inizio del terzo parziale il canovaccio del match non cambia, e la sfida continua a essere Thompson contro Casalmaggiore, con la differenza che la prima va regolarmente a punto mentre la seconda, quando riesce a eludere le mani del muro, trova ora anche una Negretti perfetta che fa saltare in piedi tutto il pubblico dell’Arena in almeno un paio di recuperi dall’alto coefficiente di acrobaticità, per non parlare poi di un’alzata perfetta da palleggiatrice “vera” per Thompson, che ovviamente va a punto (15-10). La numero 12 questa sera è davvero in stato di grazia, trasforma in oro tutto ciò che tocca e da metà set in avanti, grazie a lei, Milano trova l’allungo decisivo (17-11). La Trasportipesanti esce mentalmente dal match, che si chiude così in tre set (25-16).
Vero Volley Milano-Trasportipesanti Casalmaggiore 3-0 (25-23, 28-26, 25-16)
Vero Volley Milano: Orro (K) 4, Thompson 26, Stevanovic 6, Folie 4, Sylla 6, Larson 11, Negretti (L), Candi, Stysiak, Davyskiba . Non entrate: Camera, Parrocchiale (L), Begic, Rettke. All. Gaspari-Bucaioni
Trasportipesanti Casalmaggiore: Carlini 2, Malual 11, Lohuis 10, Melandri 4, Frantti 12, Perinelli 10, De Bortoli (L), Piva 1, Mangani. Non entrate: Scola, Dimitrova (K), Sartori. All. Pistola-Tettamanti
Durata set: 26′, 34′, 22′. Tot: 82′
Spettatori: 2138