Foto Chiara McKay/Energy Volley Parma

Una vittoria e una sconfitta per Garlasco contro Salsomaggiore e Mantova

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Prima occasione di mostrarsi al suo pubblico per la Moyashi Garlasco, impegnata a Dorno in una sere di allenamenti congiunti con la Gabbiano Mantova e la Wimore Salsomaggiore Terme. Continuano, dopo la trasferta di Acqui Terme della settimana scorsa, i confronti con formazioni che i Garlacticos incroceranno nel girone bianco di serie A3 in partenza tra poco meno di un mese. Qualche difficoltà di troppo per i pavesi contro la neo-promossa Mantova, che prevale con un parziale di 0-3 (23-25, 16-25, 22-25), mentre si ribalta il risultato contro Salsomaggiore Terme (ex Parma), con la Moyashi che trova continuità e chiude sul 2-0 (25-18, 25-22) portandosi a casa anche un terzo set al 15 (15-12).

Le difficoltà maggiori si sono presentate con Mantova, come commenta coach Vittorio Bertini: “Ancora una volta abbiamo faticato un po’ troppo nell’approccio alla prima gara. Guai a pensare che sia un aspetto esclusivamente psicologico: ci sono alcuni elementi che sono proprio caratteristici del gioco di squadra e che adesso non governiamo pienamente. Siamo ugualmente fiduciosi, perché abbiamo appena iniziato a lavorare sulla forza del nostro gioco, è abbastanza fisiologico avere delle difficoltà in questa fase per una squadra come la nostra, notevolmente rivoluzionata“.

Tutta un’altra storia con Salsomaggiore: “Nella seconda gara c’è stata una prestazione più solida, che corrobora l’ipotesi di un notevole margine di miglioramento. Un plauso va a Gustavo Cavalcanti, che è giunto ‘da molto lontano’ e si sta ambientando velocemente, con notevole apprezzamento da parte di tutti, compagni e staff. Ma come sempre è ingeneroso riferirsi ai singoli, perché tutto il gruppo si sta impegnando moltissimo, di questo non possiamo che esserne soddisfatti“.

Anche il vice allenatore Federico Moro legge nella doppia prestazione dei segnali positivi: “Entrambe le gare hanno visto l’attuarsi di un turnover quasi scientifico, sia lato nostro che da quello degli avversari: il risultato è quindi poco indicativo, nel bene e nel male. Come ci aspettavamo, la fase di cambio palla, che è quella che richiede più volume di allenamento, è ancora un po’ difficoltosa, mentre sono ottime le sensazioni che ci sono arrivate dalla fase break. Ci aspetta un’altra intensa settimana di lavoro tra Dorno e Pavia, che culminerà con l’allenamento congiunto di sabato a Cantù“.

Altro protagonista del pomeriggio dornese, Javier Martinez dà la sua visione dal campo: “Nella prima partita siamo stati tirati: avevamo l’ansia di fare bene, e se non si riesce a gestirla, questa ti gioca contro. Questa ansia non si è ripresentata poi nella seconda partita, in cui eravamo molto più sciolti e più tranquilli e si è visto. È stato bellissimo avere qui tifosi e appassionati a vederci, non mi aspettavo che in un sabato pomeriggio venissero a sostenerci. Speriamo sia così anche a Pavia“.

Continuano quindi gli allenamenti in palestra tra Dorno e il PalaRavizza di Pavia, mentre sabato 23 settembre la Moyashi Garlasco affronterà il terzo allenamento congiunto, ospite del Pool Libertas Cantù, squadra che affronterà il campionato di serie A2.

(fonte: Comunicato stampa)

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