Di Redazione
Ecco la sintesi del match del Palasabbatini nel quale la squadra di Bacaloni avrebbe meritato di più ma che ha dimostrato i limiti di tenuta. Partenza sparata delle ospiti che dai 9 metri scavano il primo break del match che costringe coach Bacaloni al timeout sul 7-10. Poi la riscossa firmata da Giombini con l’ace e la pipe e l’allungo che porta invece la firma di Alessandrini e Giuliodori. Proprio il muro del capito dorico chiude il set 25-22.
Alla ripresa il tecnico ospite cambia l’opposta inserendo Scandella per Torrini e gli effetti si vedono perché la neo entrata sbaglia poco e si fa apprezzare anche in difesa e al servizio. La Conero tiene la testa avanti perché anche Penna ha scaldato il braccio e si fa vedere con efficacia anche in 1’ linea. L’Eurosped fugge fino a 11-8 poi gli attacchi di De Bellis e il turno al servizio successivo di Lippi girano set e quindi match a favore delle toscane. Il break di 1-8 taglia le gambe alle doriche che cedono 16-25.
La benzina sembra finita in un paio di terminali offensivi biancorossi. Bacaloni prova in inserire Malatesta per Alessandrini ma il 3’ set va via liscio per Figline 14-25.
Nel 4’ parziale la solita Giuliodori, migliore delle sue, spinge la squadra alla riscossa. L’Eurosped sale 7-5 ma il turno al servizio di Scandelli scava un nuovo break per una Conero che non ha più nulla da dare.
(Fonte: comunicato stampa)