Di Redazione
Lo schiacciatore serbo Uros Kovacevic ha rilasciato ieri un’intervista al portale Novosti.rs in cui ha parlato del difficile periodo legato all’emergenza coronavirus, ma anche del suo futuro, che sarà lontano dall’Itas Trentino. “Il mio contratto è scaduto – ha spiegato Kovacevic – quindi ho completato la mia missione in questo club. Le notizie che circolano sul web però non sono vere: non ho ancora firmato un contratto con nessuna squadra“.
Il campione d’Europa ha deciso di restare a Trento durante la quarantena, in compagnia della fidanzata Gloria Baldi, opposto di Cuneo: “Abbiamo terminato la stagione, il che significa che siamo praticamente tutti liberi e non abbiamo alcun obbligo nei confronti della società. Tuttavia penso che sia meglio per me rimanere qui e tornare a Kraljevo solo quando la pandemia sarà finita. Sto cercando di ottenere il meglio da questo periodo: ad esempio, credo di essere diventato un cuoco molto migliore!“.
Kovacevic ha toccato anche il tema della riduzione degli ingaggi (“La raccomandazione della Lega è che almeno il 70%. Tuttavia, penso che la scelta sarà della singola società: in ogni caso, è inevitabile“) e della possibilità di tornare in campo almeno per la Volleyball Nations League: “Con le Olimpiadi già rinviate, sarebbe bello tornare a giocare. Non siamo abituati a restare fermi così a lungo e questo comporta un certo rischio di infortuni. Anche se, onestamente, ora la cosa più importante è che la pandemia si esaurisca al più presto possibile“.