Di Redazione
Ha tirato un sospiro di sollievo Uros Kovacevic: le notizie sulla possibile esclusione degli stranieri dal campionato cinese non lasciavano per nulla tranquillo lo schiacciatore serbo, ingaggiato per la prossima stagione dal Beijing insieme all’iraniano Saeid Marouf. Per fortuna l’allarme è rientrato a la Superleague maschile si disputerà regolarmente: “Dovrò essere a Pechino entro il 30 novembre – dice Kovacevic al portale serbo Sportklub – poi la data esatta dipenderà dagli accordi con la società. Si dice che il campionato inizierà a gennaio, ma ancora non conosco i dettagli. L’importante è che abbiano consentito agli stranieri di partecipare“.
L’ex giocatore di Trento parla poi delle sue prospettive nella squadra della capitale: “Credo che mi divertirò con Marouf, sperando che si sia tenuto in buona forma. So che il Beijing è stato eliminato nei quarti di finale del recente campionato, ma con me e Saeid sarà una squadra completamente diversa: l’obiettivo rimane lo stesso, quello di vincere il titolo. Per quanto riguarda Anderson e Urnaut (in campo con lo Shanghai, n.d.r.), saranno sicuramente i nostri più grandi rivali: ho sentito di recente Tine, lui ha più esperienza di me con la Cina e si aspettava che la vicenda degli stranieri si sarebbe risolta favorevolmente“.
Nell’intervista, Kovacevic accenna anche alla nuova stagione in Italia: “Ho visto la finale di Supercoppa e la gara di Superlega tra Ravenna e Piacenza. Faccio i complimenti a Perugia per il trofeo e sono contento che Bata (Atanasijevic, n.d.r.) abbia alzato la prima coppa da capitano. Io naturalmente ho tifato per Trento nella semifinale contro la Lube, e sono convinto che se la squadra fosse stata al completo sarebbe andata sicuramente in finale“.
(fonte: Sportklub.rs)