Di Redazione
Fa festa la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia nello “spareggio” del PalaEur: la matricola biancoverde vince per 3-1 il recupero dell’ultima giornata sul campo dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club e può celebrare con un turno di anticipo una storica salvezza nel massimo campionato nazionale. Le due squadre si ritroveranno di fronte il 2 aprile a Urbino per la giornata conclusiva di regular season, ma a quel punto a Roma servirà un mezzo miracolo: le giallorosse – che erano partite bene, vincendo il primo set – dovranno vincere da tre punti e sperare che Trento e Perugia non muovano la classifica tra giovedì e sabato (Bergamo, infatti, è già irraggiungibile per quoziente set).
A trascinare Vallefoglia è ancora una volta una strepitosa Kenia Carcaces, autrice di 28 punti, ma è tutta la squadra a fare quadrato conquistando una salvezza che sembrava lontanissima solo qualche settimana fa. Lo spirito di gruppo è stata l’arma vincente della formazione di Fabio Bonafede: parla chiaro la presenza di Tatiana Kosheleva, in panchina per sostenere le compagne malgrado l’infortunio che l’ha messa fuori gioco nella parte finale della stagione.
La cronaca:
Coach Mafrici schiera in campo Bugg opposta a Klimets, Stigrot e Arciprete in posto quattro, al centro Trnkova e Cecconello, il libero è Venturi. Risponde Bonafede con Berasi e Bjelica sulla diagonale principale, Carcaces e Newcombe le schiacciatrici, al centro Mancini e Jack, Fiori è il libero.
Nel primo set testa a testa dall’inizio alla fine, con sorpassi e controsorpassi e vantaggi non oltre le due lunghezze sino al primo break delle padrone di casa sul 20-17 con Cecconello. Un muro di Jack riporta a meno 1 le tigri, ma Klimets e due muri in fila di Trnkova ed Arciprete siglano il break decisivo (24-20): chiude Trnkova sul 25-21.
Nel secondo set parte meglio la Megabox, subito 0-3 con un muro di Jack ed un’invasione delle romane. Stigrot sorpassa sul 7-6, poi un ace di Bjelica e un muro di Jack suonano la carica per le ospiti (9-12). Carcaces e Bjelica allungano sino al più 6 (13-19), Arciprete riduce le distanze sul 18-22, ma poi sbaglia la battuta. Chiude Mancini per il 19-25.
Nel terzo set si riprende a combattere, ma ora sono le biancoverdi a guidare le danze: Carcaces, scatenata, firma tre attacchi di fila per il 6-10, ma Roma non molla di un metro e con un break di 7-1 trova il più 2. Pareggia a 14 Newcombe, un attacco out di Arciprete ed un ace con un pizzico di fortuna di Berasi valgono il 18-20. Bjelica mantiene il più 2, sul 21-23 un interminabile video check dà alla fine torto alle tigri. Sul 22-23, nel momento più caldo del match, un missile di Jack e un attacco out di Klimets regalano il set alla Megabox (22-25).
Nel quarto set il clima è ormai da sfida finale: Carcaces non sbaglia un colpo, ma dall’altra parte le giallorosse sono encomiabili per combattività e grinta. Qualche disattenzione (due ricezioni lunghe) vanificava i tentativi di fuga della Megabox, che piazza un nuovo break firmato Carcaces guadagnando l’11-14. Roma però torna sotto e pareggia a 15 con Stigrot.
Un ace di Carcaces sigla il nuovo più 3 ospite (15-18), le giallorosse piazzano un controbreak (5-1) e tornano avanti 20-19. Pareggia subito Jack, ma su una ricezione lunga di Carcaces Roma torna avanti 22-20. Jack e Carcaces pareggiano nuovamente, Stigrot trovava l’ultimo vantaggio sul 23-22, ma Carcaces impatta. Klimets spara out la palla del nuovo vantaggio (23-24) e chiude Bjelica al primo match point.
Fabio Bonafede: “Questa è una soddisfazione immensa che questo gruppo di ragazze meritava moltissimo. Hanno lavorato duramente dall’inizio dell’anno, con una disponibilità grandissima, e credo che questo traguardo le ripaghi di tutti gli sforzi fatti. In tre anni abbiamo raggiunto la A1 e l’abbiamo mantenuta, era il nostro sogno e si è avverato. Questa è una soddisfazione grandissima per tutti noi, raggiungiamo un obiettivo che ci siamo conquistati giornata dopo giornata, a volte raccogliendo meno di quello che meritavamo. Questo gruppo sarà ricordato per sempre“.
Kenia Carcaces: “Sono troppo felice. Giocare qui a Roma è una sfida grandissima. Devo fare i complimenti a tutte le mie compagne perché tutte sono state brave, per questo ripeto, sono davvero troppo felice“.
Lena Stigrot: “È difficile trovare le parole, perché nell’arco di tutto il match abbiamo lottato e combattuto. Ma perdere così fa veramente male“.
Acqua & Sapone Roma Volley Club-Megabox Vallefoglia 1-3 (25-21, 19-25, 22-25, 23-25)
Acqua & Sapone Roma Volley Club: Stigrot 19, Cecconello 5, Klimets 17, Arciprete 16, Trnkova 15, Bugg 2, Venturi (L), Rebora, Bucci, Avenia. Non entrate: Pamio, Decortes. All. Mafrici.
Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Berasi 3, Carcaces 28, Mancini 4, Bjelica 18, Newcombe 9, Jack-kisal 9, Cecchetto (L), Kosareva, Botezat. Non entrate: Kosheleva, Tonello, Fiori (L). All. Bonafede.
Arbitri: Cappello, Spinnicchia.
Note: Spettatori: 1000, Durata set: 25′, 25′, 33′, 29′; Tot: 112′. MVP: Carcaces.
Top scorers: Carcaces K. (28) Stigrot L. (19) Bjelica A. (18)
Top servers: Trnkova V. (2) Berasi V. (1) Bjelica A. (1)
Top blockers: Carcaces K. (4) Trnkova V. (4) Berasi V. (2)
LA CLASSIFICA
Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 63; Igor Gorgonzola Novara* 60; Vero Volley Monza 60; Savino Del Bene Scandicci 54; Unet E-Work Busto Arsizio 50; Reale Mutua Fenera Chieri 40; Il Bisonte Firenze 38; Bosca S.Bernardo Cuneo 36; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 24; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 21; Volley Bergamo 1991 20; Bartoccini-Fortinfissi Perugia* 20; Delta Despar Trentino 19; Acqua & Sapone Roma Volley Club 17.
*Una partita in meno
(fonte: Comunicato stampa)