Di Redazione
“Dopo la delusione della partita con Busto, siamo rientrati in palestra con la consapevolezza che quello di domenica scorsa è stato un brutto scivolone, ma al tempo stesso siamo consci che quello che abbiamo fatto vedere non è nemmeno l’ombra distorta di ciò che siamo realmente. Non vogliamo che ciò accada più e abbiamo lavorato in settimana per questo obiettivo” commenta in vista dell’impegno domenicale contro la Vero Volley Milano il tecnico della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, Andrea Mafrici.
L’allenatore non ha cancellato lo 0-3 di domenica scorsa e come è maturato. “Probabilmente l’ultimo set è stato uno dei momenti più bassi della nostra stagione – ammette il coach della Megabox –. Dispiace perché il secondo set lo avevamo interpretato nella maniera corretta, almeno fino al 20 pari. Poi abbiamo accumulato una serie di errori consecutivi, che hanno permesso a Busto di vincere il set ai vantaggi. Mi aspettavo nel terzo set lo stesso approccio del secondo, invece siamo entrati scarichi mentalmente, abbiamo commesso tanti errori e questo ci ha fatto perdere la testa“.
In settimana si sono visti in palestra anche Davide Mazzanti e Stefano Recine, rispettivamente allenatore e dirigente accompagnatore della nazionale femminile: una visita graditissima a Vallefoglia, nell’ambito delle visite che i due stanno conducendo tra le varie società della nostra Serie A1.
Domenica a Urbino (la partita si gioca alle ore 18) arriva Milano, terza forza del campionato. “Non ci sono avversari migliori o peggiori e i risultati di domenica scorsa ce lo ribadiscono per l’ennesima volta – dice ancora Mafrici –. Non esistono squadre cuscinetto o partite impossibili in questo campionato. Sicuramente ci sono squadre più attrezzate di altre, con roster ampi e Milano è una di queste“.
Di conseguenza, la Megabox deve farsi trovare pronta ad esprimere la miglior pallavolo possibile per mettere in difficoltà una rosa costruita per provare a vincere lo scudetto: Sylla e Folie in attacco, con Orro in regia, sono le punte di diamante, senza dimenticare Thompson, opposto della nazionale statunitense. Come dire che coach Gaspari non ha limiti in nessun reparto.
Tra le fila della Vero Volley Milano, che chiama a completare il roster la seconda palleggiatrice Gaia Mancastroppa dalle giovanili, ad intervenire in vista della partita è proprio la guida tecnica: “Seconda trasferta consecutiva nelle Marche per noi. Affronteremo un avversario costruito con ambizioni importanti e dotato di un roster di qualità che ha vinto tanto con le rispettive nazionali. Siamo reduci da una settimana standard di allenamento in cui abbiamo lavorato bene per arrivare alla sfida contro Vallefoglia con un livello di gioco più alto rispetto a Macerata“.
“La squadra sta giocando a correnti alternate – chiosa l’allenatore –. Dobbiamo lavorare per far sì che queste pause siano almeno ridotte perché l’errore fa parte del gioco ma perseverare nel farlo può diventare un danno a fine partita. In queste quattro settimane piene di allenamento, senza partite infrasettimanali, potremo lavorare sotto questo punto di vista con serenità“
(fonte: comunicato stampa)