Di Redazione
Una salutare boccata d’ossigeno per la classifica della VBC èpiù Casalmaggiore grazie ai tre meritati punti conquistati contro Firenze tra le mura amiche del PalaRadi. Una vittoria che rende omaggio alle delusioni delle ultime partite quando, incontrando le prime 5 in classifica, le ragazze di coach Parisi avevano incamerato soltanto lodi per il bel gioco espresso ma zero punti, nonostante con Scandicci, Monza e soprattutto Novara si fosse stati ad un passo dal portare gli incontri al quinto set.
Contro Firenze ogni set ha avuto caratteristiche del tutto diverse: nel primo le rosa hanno preso subito un buon margine che si è incrementato strada facendo, in sicurezza. Nel secondo si è giocato punto a punto con la VBC di poco avanti ma che si è fatta raggiungere sul 24-24 sprecando 2 set point e annullando 2 set point delle fiorentine. Nel terzo parziale invece Firenze ha dominato decisamente fino al 17-11 per poi subire una folgorante rimonta di Stufi e compagne, rafforzate dal virtuoso inserimento di Bonciani e Vanzurova.
MVP dell’incontro col Bisonte è stata la banda statunitense Kara Bajema che conferma un poderoso trend di crescita inanellando prestazioni convincenti in attacco e migliorando anche in ricezione. Bajema ha realizzato 16 punti (13 attacchi, 2 muri e 1 ace) con il 54% di attacchi a segno e due soli errori (una murata e 1 palla out). Ha tenuto anche in ricezione con il 56% di positività. Gli stessi punti di Bajema li ha totalizzati anche l’opposto Montibeller (14 attacchi e 2 muri) con una percentuale però del 45% e soprattutto con 6 errori che significano punti per gli avversari (Rosa ha subito 5 muri e ha messo una palla out).
Pari punti anche Kosareva e Melandri con 9 punti a testa. La banda ha totalizzato 8 attacchi (40%) e 1 muro mentre la centrale romagnola 6 attacchi e 3 muri. 13 i palloni attaccati da Melandri di cui il 46% sono stati trasformati in punto. Il capitano Stufi ha messo a segno 7 punti (6 attacchi e 1 muro) col 60% in attacco (miglior % tra le rosa). Buona la prestazione del palleggiatore Ananda Marinho nei primi due set quando ha ben servito tutte le sue bocche di fuoco, aprendo il gioco e permettendo agli attaccanti di trovare dall’altra parte il muro non ancora chiuso. Ottima la sempre più cercata soluzione della pipe (attacco centrale dalla seconda linea) per Bajema che su questo colpo sta trovando maggiore confidenza ed efficienza.
Un plauso particolare va alla prestazione di Imma Sirressi che ha guidato la ricezione e difesa con sicurezza e autorevolezza. Il suo 54% di rice perfetta ha contribuito alla serenità del palleggiatore ma la prova maiuscola del libero rosa è venuta ancora una volta dalle sue strepitose difese che hanno rimesso in gioco palle impossibili.
Se in passato gli inserimenti dalla panchina sono stati poco d’aiuto per coach Parisi nella partita col Bisonte si sono rivelati invece determinanti: gli ingressi di Bonciani e Vanzurova sono avvenuti infatti nel terzo set quando la squadra era sotto per 16-10 e da lì la VBC ha messo a segno 15 punti contro i soli 5 delle avversarie. Bonciani ha riportato serenità in regia mentre Vanzurova ha letteralmente piegato la ricezione avversaria con battute bomba che hanno contribuito alla inattesa rimonta. Bene anche gli inserimenti in ricezione di Maggipinto che si fa trovare sempre pronta e dà grandi certezze alla seconda linea.
Solitamente questo commento della partita si limita all’analisi statistica delle prestazioni delle giocatrici casalesi ma non è possibile tralasciare la prova di Sylvia Nwakalor, la 21enne opposta alta 176 centimetri che impressiona per le altezze siderali a cui tocca la palla. Al PalaRadi hanno impressionato anche i 28 punti che ha fatto (25 attacchi, 1 muro e 2 aces) con il 69% in attacco! Numeri davvero importanti che tuttavia non sono stati sufficienti per portare punti a Firenze.
VBC épiù Casalmaggiore – Bisonte Firenze 3-0 (25-18 29-27 25-21)
(Fonte: comunicato stampa)