Di Redazione
Il virus non risparmia il mondo della pallavolo. Notizia proprio di ieri infatti, il rinvio di altre due partite della Reale Mutua Tenera Chieri ’76 (contro Busto e Scandicci) in quanto nella squadra piemontese sono presenti più di tre positive.
Il tema principale che tiene banco in questo momento è la sospensione o meno del campionato visti tutti i rinvii, e anche il patron delle biancoblù, Filippo Vergnano, intervistato da TuttoSport vuole dire la sua in merito: “Anche in presenza di un solo caso di positività le squadre vanno fermate . Non si deve giocare a cigni costo. Il campionato è falsato. Bisogna avere il coraggio di sospendere tutto per un mese. Poi, se i DPCM, come mi auguro, daranno dei risultati, giocare a ritmo serrato fino a Natale per chiudere l andata. Quindi, nel 2021 ripartire con un nuovo format, Si potrebbero dividere le squadre in due poule e limitare partite e spostamenti o passare subito ai playoff e alla Coppa Italia. Le retrocessioni vanno bloccate”.
Sull’ipotesi “bolla” sostiene: “Vedo complicata ed onerosa l’idea. Le squadre non dovrebbero avere più positivi e bisognerebbe limitarla temporalmente. Il nostro business non è certo quello miliardario della NBA Questa stagione anomala è un bagno di sangue per tutti. Non abbiamo incassi ma solo costi in più, per fortuna gli sponsor nel nostro caso non si sono defilati A fine annata riusciremo a far quadrare i conti“
Per Chieri diventano così tre la partite da recuperare, data quella non giocata contro Trento il 28 Ottobre.