Di Redazione
Tutto in una notte per la Vero Volley Milano in Champions League: domani, mercoledì 8 febbraio, alle 20, la squadra di Marco Gaspari si giocherà il primato nella Pool B con le francesi del Volero Le Cannet. Entrambe le squadre sono a quota 4 vittorie nel girone: chi si aggiudicherà la sfida in programma all’Allianz Cloud di Milano chiuderà al primo posto, indipendentemente dai punti in classifica (il Volero ne ha 2 in meno), e passerà direttamente ai quarti di finale senza dover disputare i Play Off. La gara sarà trasmessa in diretta streaming su Discovery+.
Due vittorie consecutive, in Europa contro le ucraine del Prometey la scorsa settimana e in casa in Serie A1 contro Perugia, motivano Orro e compagne a dare continuità al buon momento. Per farlo le italiane sanno che dovranno evitare i passaggi a vuoto avuti in Francia nella gara di andata, persa al tie-break complice anche l’ottima performance della formazione transalpina. Le rosa contano di farsi trascinare anche dall’entusiasmo della città di Milano: nella gara del 18 gennaio, all’esordio assoluto all’Allianz Cloud, erano stati quasi 5000 gli spettatori presenti nell’impianto di Piazza Stuparich.
Il Volero Le Cannet ha vinto lo scorso anno Scudetto e Coppa di Francia, e nel palmares ha anche un’altra Coppa vinta nel 2014-15 e la Supercoppa 2015-16. Dal 2008 (quando la sua sede era ancora in Svizzera, a Zurigo) ha partecipato 11 volte alle competizioni europee, la migliore posizione è stata la finale raggiunta proprio nel 2008 in CEV Cup, persa per mano della Scavolini Pesaro. In Champions League, invece, questa stagione segnerà il primo storico passaggio della fase a gironi. In campionato, però, il Volero è solo sesto e per questo ha cambiato la guida tecnica, affidando la panchina a Mladen Kasic dopo l’esonero di Milan Grsic.
“Ci giochiamo il primato e l’accesso diretto ai quarti di finale – ricorda Marco Gaspari – contro un avversario che all’andata ci ha messo in difficoltà. Dobbiamo tornare ad alzare il livello, visto che anche in campionato se ci si appoggia su quanto di buono fatto si rischia di entrare in un momento negativo. All’andata loro hanno giocato una gara concreta, con una perfetta gestione del secondo tocco. A noi in Francia era invece mancato l’attacco e la gestione dei colpi. Con i loro attaccanti di palla alta bisognerà essere ordinati a muro, attenti in difesa e pratici nel contrattacco. Giocare azioni lunghe contro una squadra giovane e fisica come Le Cannet può diventare difficile“.
(fonte: Comunicato stampa)
