Di Redazione
Non è passato inosservato l’annuncio della scorsa settimana da parte del Consorzio Vero Volley, che ha svelato la nuova denominazione della prima squadra femminile – Vero Volley Milano – e l’intenzione di stabilire un legame sempre più stretto con il capoluogo. Nei giorni successivi, sulle pagine social della squadra lombarda, più di un tifoso ha espresso il suo malcontento in relazione al futuro trasferimento (quest’anno le partite interne si giocheranno ancora all’Arena di Monza, con poche eccezioni), in parte per motivi “identitari” e in parte per ragioni logistiche. Per la verità la protesta si è concentrata più online che dal vivo, dove l’esordio in campionato della formazione di Gaspari contro Pinerolo si è svolto senza particolari polemiche.
A calmare le acque ha contribuito anche l’incontro tenuto dalla presidente Alessandra Marzari, prima della partita, con una rappresentanza degli abbonati alla Vero Volley e della tifoseria organizzata: “Credo che ci siamo chiariti – ha spiegato la numero uno del Consorzio ai microfoni di RaiSport – e penso che i tifosi abbiano capito. Ho spiegato loro alcune cose e sono sicura che anche nella prossima stagione, quando il trasferimento sarà più effettivo, ci aiuteranno. Penso di avere una tifoseria intelligente. Certo, so che molti si sono fatti sentire, più attraverso i social che tramite i gruppi organizzati: siamo a disposizione per ogni spiegazione di cui avessero bisogno“.
La presidente del Vero Volley, infatti, ha lasciato aperta la possibilità di organizzare ulteriori incontri con i tifosi in occasione delle prossime partite casalinghe, a cominciare da quella del 30 ottobre contro il Volley Bergamo 1991.
