Di Redazione
Iniziare con uno scivolone, e poi rialzarsi, punto dopo punto. E vincere. Il match d’esordio in SuperLega porta una vittoria che premia in toto la Calzedonia Verona, capace di soffrire per un set e poi ribaltare il gioco, trovando via via sempre più certezze e sempre più affiatamento.
La prima palla della stagione la batte Manavi, per i gialloblù. Le schiacciate potenti di Boyer fanno subito scaldare la tifoseria veronese al seguito, ma alcuni errori difensivi portano Monza a un break di tre punti che si rivelerà difficile da colmare. Buon mani-out di Sharifi, e poi la schiacciata di Manavi tiene sempre in scia la Calzedonia. Monza è già ben oliata, si vede nei meccanismi di attacco con azioni fulminee. Nel finale di set la Calzedonia ritrova cinismo, ma la difesa di Monza è coriacea e chiude il parziale.
Il secondo set parte invece alla grande, i muri gialloblù e l’efficacia in attacco regalano un break di 6 punti. Boyer è implacabile in attacco, bene Sharifi in ricezione, i gialloblù amministrano magistralmente il vantaggio per gran parte del parziale, con una serie di attacchi irresistibile. Monza riesce a recuperare nel finale, la sfida si fa punto a punto, fino alla chiusura di Boyer sul 23-25.
Nel terzo set, la sfida si fa subito infuocata. Botto infila una serie di battute che mettono in difficoltà la Calzedonia, Monza trova l’aggancio sull’11-11, poco dopo arriva il sorpasso. Due grandi azioni di Savani, una schiacciata e un mani-out, per il contro aggancio gialloblù, il vantaggio sul 17-18 arriva dal servizio di capitan Birarelli, e poi la schiacciata di Solé crea un margine che Birarelli e compagni sono bravi a trascinare fino alla fine.
La partita si fa infuocata, Savani sale in cattedra con la sua esperienza e regala punti preziosi per mantenere la partita punto a punto. Un bel muro di Sharifi porta sul 19-21. Monza passa avanti sul 23-22 dopo un lungo inseguimento, trascinato da Dzavoronok, ma la Calzedonia non ci sta, respinge gli attacchi con un muro efficace e chiude con una spettacolare vittoria.
Nikola Grbic: Era tutt’altro che scontato vincere qui a Monza, nonostante qualche assenza loro hanno messo in campo giocatori esperti che hanno vissuto sfide importanti. Noi alla lunga siamo venuti fuori, faticando un po’ all’inizio, con ingressi molto positivi da parte di Savani e Birarelli, che hanno dato una grossa mano sia in battuta che attacco. Un’esperienza positiva in vista delle partite che ci aspettano. È la prima di campionato fuori casa, con in campo uno come Sharifi, che ha diciannove anni e ha completamente cambiato vita da pochi giorni, con una pressione enorme addosso, però alla lunga è venuto fuori, facendo molto bene, e questo non fa che sperare bene.
Sebastiàn Solé: E’ andata come ci aspettavamo, una partita difficile, siamo partiti un po’ freddi ma siamo stati bravi a dimenticare quel primo set. Da lì, è partita la voglia, la grinta, tutto. Era importantissimo portare a casa la vittoria, siamo arrivati da poco, trovare l’intesa non era facile, anche il presidente l’aveva chiesta, ed è arrivata. Contro Perugia? Sarà difficilissima, sono i campioni in carica e favoriti per quest’anno. Dimentichiamo subito questa vittoria, ci ha dato fiducia ma potevamo fare meglio, c’è da lavorare tantissimo.
VERO VOLLEY MONZA – CALZEDONIA VERONA 1-3 (25-19, 23-25, 22-25, 23-25)
VERO VOLLEY MONZA: Buti 3, Calligaro 0, Dzavoronok 21, Orduna 2, Galliani 0, Arasomwan ne, Rizzo (L), Botto 12, Yosifov 1, Beretta 9, Giannotti 10, Malvestiti ne, Plotnytskyi 0. All.: Soli
CALZEDONIA VERONA: Pinelli 0, Giuliani ne, Alletti 3, De Pandis (L), Marretta 0, Birarelli 4, Boyer 24, Savani 7, Grozdanov ne, Spirito 2, Manavinezhad 4, Sharifi 14, Solé 16, Magalini ne. All.: Grbic