Di Redazione
Rispetto a tanti altri giocatori, la quarantena la stanno vivendo in modo speciale: Veronica Bisconti e Federico Tosi, liberi rispettivamente della Lardini Filottrano in Serie A1 e della Peimar Calci in A2, si sono sposati due anni fa e ora possono condividere, oltre alla vita quotidiana a Camaiore, anche le sessioni di allenamento. “Alterniamo i pesi con la scheda personale che ci ha dato il nostro preparatore – racconta Veronica in un’intervista al Resto del Carlino Ancona – siamo in contatto tra compagne e coach, anche con videochiamate. Tutte sono tornate a casa, solo il coach Filippo Schiavo è rimasto a Filottrano“.
Per Bisconti, però, le probabilità di tornare a giocare sono molto ridotte: “La vedo dura. Ci potrebbero essere due ipotesi in seguito al rinvio delle Olimpiadi: potrebbe essere un pretesto per creare uno spiraglio più avanti, oppure a maggior ragione significa che per quest’anno è finito tutto. Non so. Ho la sensazione però che sia finita e credo che sia la decisione più giusta. La nostra società ha fatto bene a interrompere gli allenamenti“.
“Gli stipendi – continua il libero – in questo momento vanno messi in secondo piano rispetto alla salute delle giocatrici, ma anche della comunità in generale. Perché noi siamo persone come le altre, usciamo, almeno per fare la spesa“. E lo stop influisce anche sulla vita al di fuori del volley: “Durante il periodo estivo di solito aiuto nel ristorante della famiglia di mio marito a Lido di Camaiore. Ora è tutto in stand by. A maggio speriamo che riparta la stagione“.
