Decima di andata e urgenza di mettere in campo orgoglio e forza per restare nel gruppo di testa di questa A2! La Consoli Sferc Centrale Brescia vuole ritrovare continuità davanti al suo pubblico giovedì sera, quando al San Filippo andrà in scena la classica lombarda tra Brescia e Cantù.
La classifica inizia a delinearsi, con il binomio Grottazzolina – Prata (25 e 22 punti) che ha staccato il primo gruppo di inseguitrici e i tucani sono più che determinati a restare tra queste. Ci sono sei squadre in tre punti, come tre sono quelli che coach Zambonardi chiede ai suoi di andare a conquistare sul taraflex contro un Pool Libertas sempre ostico, che ancora non ha espresso tutta la sua potenzialità, ma è in netta crescita negli ultimi turni di campionato. Coach Denora Caporusso ha messo in carniere tre vittorie e dieci punti sinora e arriva da due vittorie esterna – Santa Croce e Ortona – e da un tie-break ceduto a Grottazzolina.
Gli ospiti canturini hanno un roster in buona parte confermato, dopo l’annata spumeggiante portata a termine nel 2022/2023: il 6+1 è costruito sui solidissimi Monguzzi e Aguenier al centro, con Gamba opposto incrociato a Pedron, nuovo innesto in regia, mentre Ottaviani e il nuovo arrivo Bakiri, esordiente sul palcoscenico italiano e in tandem con Magliano. Sono gli attacchi di posto quattro. Butti è il fortissimo libero.
Roberto Zambonardi: “Classifica bugiarda, quella di Cantù, che è squadra con individualità concrete in attacco e a muro ed è un gruppo molto compatto. Dovremo essere bravi a contenere soprattutto i centrali e l’opposto e puntiamo a ridurre gli errori mantenendo qualità ed efficienza al servizio. Abbiamo l’obbligo di vincere per restare in zona Play Off”.
Arbitri del match: Andrea Clemente e Giovanni Ciaccio. Video check: Giuseppe Fichera
Precedenti: 20, 10 vittorie a testa. Ex: Roberto Cominetti a Cantù dal 2015 al 2020
(fonte: comunicato stampa)
