Domenica e mercoledì, Milano e Conegliano: due sfide da mission impossible per la Eurotek UYBA Busto Arsizio che vuole sfruttare il fattore e-work arena nel durissimo doppio turno casalingo alle porte (la gara contro la Imoco è il recupero della prima giornata di ritorno).
Per il momento coach Barbolini si concentra sull’incontro con la Numia Vero Volley Milano, contro cui la sua UYBA fece un figurone nella gara di andata al Pala Lido, uscendo a testa altissima dal campo e conquistando un punto bellissimo al termine di una battaglia incredibile. Affrontare ancora Egonu e compagne con quello spirito, battagliero, ma anche leggero e spregiudicato, senza troppe pressioni insomma, è l’input in casa biancorossa. Lualdi e compagne, rigenerate dalla vittoria su Pinerolo, vogliono provare a strappare punti, anche grazie all’aiuto del pubblico dell’arena: per l’occasione saranno 4500 i presenti (in rigoroso dress code rosso).
Sarà spettacolo dunque sugli spalti e sul campo, con la squadra di Lavarini che arriva a Busto Arsizio in un ottimo stato di forma, reduce da tre vittorie consecutive in campionato (domenica scorsa 3-0 a Perugia) e attualmente quarta forza del campionato con 41 punti (9 in più delle farfalle). Non solo: mercoledì sera al Pala Lido ha sconfitto in Champions League il Vakifbank per 3-1.
Milano dovrebbe schierare con ogni probabilità la sua migliore formazione ovvero Orro al palleggio in diagonale con Egonu, Danesi e Kurtagic (domenica scorsa 9 muri contro Perugia) al centro, Sylla e Daalderop in banda, Fukutome libero. Per la UYBA, recuperate in pieno tutte le atlete alle prese con influenza e acciacchi, vedremo in campo quasi di per certo Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero.
Laura Kunzler (Eurotek UYBA Busto Arsizio): “La UYBA sta bene, la vittoria con Pinerolo è stata molto importante per noi per i tre punti e perchè ci ha dato nuova consapevolezza dei nostri mezzi. Non solo: ci ha detto che siamo una squadra da playoff. Ora c’è Milano, un avversario molto forte, ma noi non dobbiamo avere pressioni e non dobbiamo avere paura: solo così potremo giocare libere e mostrare ciò che sappiamo fare”.
(fonte: Comunicato stampa)