Per l’Avimecc Modica è arrivato il momento del “rompete le righe”.
Sabato sera la dirigenza presieduta da Ezio Aprile ha organizzato una serata di relax per salutare nel migliore dei modi quella che per i “Galletti” della Contea è stata la migliore stagione da quando si milita in serie A3.
Un quinto posto finale in regular season e la sconfitta con la Rinascita Lagonegro in gara 3 dei quarti di finale play off. Un risultato che poteva essere ancora più esaltante se solo a inizio stagione non ci fossero stati tanti problemi che hanno portato come conseguenza una serie di sconfitte che hanno costretto i ragazzi di coach Distefano a un inizio ad handicap.
Presente alla serata di relax e divertimento, fortemente voluto da coach Distefano e dalla società, anche Lollo Cavasin che, arrivato a Modica per dare manforte ala causa si è infortunato gravemente alla prima di campionato con Reggio Calabria e ha saltato tutto il campionato.
“E’ stata una stagione iniziata in salita già in estate per varie vicissitudini che ci hanno disorientato, ma – spiega coach Enzo Distefano – la dirigenza non si è fatta trovare impreparata ha subito corso ai ripari e con l’arrivo di Padura Diaz abbiamo superato questo primo step di difficoltà egregiamente. Gli infortuni di inizio stagione – sottolinea – hanno gravato sulla prima parte del campionato che è stata deficitaria per la classifica, ma poi con il lavoro in palestra, nella fase successive i risultati sono arrivati e penso hanno reso questa stagione positiva. Quando abbiamo preso coscienza che la squadra è stata costruita bene con acquisti azzeccati che hanno rinforzato un gruppo già consolidato – continua – sono arrivati ritmo e bel gioco e abbiamo giocato alla pari con le big del nostro girone. Ho avuto la fortuna di aver potuto lavorare con uno staff tecnico di spessore e soprattutto con l’amico Manuel Benassi che è anche un grande professionista. Ero sicuro di questo e averlo voluto al mio fianco è stato un grande vantaggio perchè ha portato un contributo importante al mio lavoro e la squadra ne ha tratto sicuramente giovamento. Abbiamo chiuso la stagione al quinto posto e ce lo godiamo anche se poteva essere migliorato. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha accordato in questi anni insieme -conclude Enzo Distefano – ho fatto tutto con la massima dedizione e il duro lavoro raccogliendo questi risultati, ora ci sarà da pensare al futuro, ma è ancora troppo presto per svelarlo”.
Tra i protagonisti di questa stagione il capitano Stefano Chillemi, che da capitano e modicano ha cercato di far capire a tutti il peso della maglia biancoazzurra che quest’anno in A3 ha avuto l’onere e l’onore di rappresentare non solo Modica, ma l’intera Sicilia .
“L’inizio di stagione tra infortuni e vicissitudini varie – spiega il capitano biancoazzurro – è stato molto difficile, ma la società ha sopperito egregiamente alle difficoltà con acquisti mirati che hanno reso il nostro gruppo molto forte in tutti reparti. Quando siamo stati al completo -continua – abbiamo iniziato a giocare anche una buona pallavolo e alla fine credo che il quinto posto finale in regular season sia stato più che meritato, perchè abbiamo lavorato sei mesi duramente per arrivare a questo traguardo. Siamo stati sempre uno spogliatoio unito come non lo siamo stati mai negli anni precedenti, ci siamo sempre aiutati a vicenda e questo è stato la nostra forza. La società -conclude Stefano Chillemi ha posto le basi per qualcosa di importante, ma è ancora presto per parlarne”.
Le parole del presidente Ezio Aprile, invece, non nascondono nuove ambizioni societarie.
“Siamo soddisfatti di questa stagione appena conclusa – dice Ezio Aprile – perchè siamo riusciti a migliorare i risultati delle stagioni precedenti. Abbiamo chiuso al quinto posto, peccato aver incontrato ai quarti Lagonegro, la squadra più in forma del momento, dovendo giocare gara 3 in casa loro. Abbiamo avuto difficoltà a inizio stagione con la mancanza dell’opposto e con Cavasin che si è infortunato alla prima giornata. L’arrivo di Padura Diaz – prosegue – ha comunque portato nuovo entusiasmo e credo che senza tutte le difficoltà incontrate avremmo potuto fare ancora meglio, ma va bene così. Cercheremo di riconfermare lo zoccolo duro di questa stagione e di fare acquisti che ci possono fare alzare ulteriolmente l’asticella delle ambizioni. Partiamo da una base solida, – conclude il presidente dell’Avimecc Modica – ci serve solo migliorare alcuni aspetti anche al di fuori dal campo e credo che abbiamo le carte in regola per continuare nel nostro progetto a lungo termine”.