Di Redazione
Nel tardo pomeriggio (ore 18.00) l’anticipo tra Modena e Civitanova aprirà il programma della terza giornata di ritorno in Superlega. Uno scontro diretto tra le due squadre che al momento si trovano appaiate al secondo posto in classifica a quota 26 punti, ma soprattutto l’occasione per entrambe di ripartire con una vittoria dopo la delusione derivante dall’eliminazione ai quarti di finale di Coppa Italia.
“Abbiamo smaltito più l’incavatura che la delusione vera e propria – racconta Ivan Zaytsev sulle colonne del Corriere dello Sport intervistato dal collega Fabio Petrelli – Diciamo che ci eravamo immaginati un finale di 2022 diverso, ma la carica vista negli ultimi allenamenti lascia ben sperare per una pronta reazione”.
“Ora Modena? La lingua per entrambe batte sul dente che duole, è normale che gli ingredienti per una sfida vibrante ci siano tutti. Vincere sarebbe una bella iniezione di fiducia, e poi il Tempio resta sempre un posto magico – prosegue lo Zar riferendosi al PalaPanini –. Era così da giocatore di Modena, lo è stato e lo sarà sempre da avversario. Sarà un bel banco di prova per i nostri giovani, penso ad esempio a Nikolov, ma più in generale per tutta la squadra”.
Infine un pensiero alla squadra che non ha fatto e non vuole ancora fare i conti con la sconfitta: “Perugia? In una situazione come questa emerge la voglia di mettergli i bastoni tra le ruote, anche solo per dimostrare che è una formazione di altissimo livello ma non imbattibile. Mi piacerebbe – conclude – che il lavoro che stiamo facendo fosse finalizzato ad avere un’altra chance contro di loro per vincere un titolo”.