Di Redazione
Via libera agli allenamenti da oggi, su base individuale, anche per gli sport di squadra. A dare l’ok definitivo è stato il Ministero dell’Interno in una circolare inviata ai prefetti: “È consentita, anche agli atleti e non, di discipline non individuali, come a ogni cittadino, l’attività sportiva individuale, in aree pubbliche o private, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri e rispettando il divieto di ogni forma di assembramento“. Le poche righe chiariscono uno dei problemi sollevati dal nuovo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri sulla “Fase 2“, nel quale venivano citati esclusivamente gli sport individuali.
Un chiarimento decisivo per il calcio, che aspettava soltanto questa specificazione per rimettersi al lavoro in vista di una possibile ripresa del campionato: già da oggi, infatti, riprenderanno gli allenamenti (individuali) delle squadre di Serie A. Dal punto di vista della pallavolo, invece, cambia poco: con la stagione definitivamente archiviata, i contratti in scadenza e la trattativa sul taglio dei compensi in pieno svolgimento, al momento sembra che siano poche le squadre intenzionate a tornare al lavoro, almeno nella massima serie. Anzi, molti giocatori e giocatrici approfitteranno della libertà di rientro al domicilio per raggiungere le rispettive regioni dopo due mesi di isolamento.
Tra i primi club ad esprimersi esplicitamente contro la ripresa ci sono le due formazioni bresciane di Serie A: Banca Valsabbina Millenium Brescia femminile e Sarca Italia Chef Centrale Brescia maschile. “Siamo fermi da due mesi – dice Roberto Zambonardi, coach dell’Atlantide, al Giornale di Brescia – e riprendere ad allenarsi vorrebbe dire ricominciare da una vera e propria preparazione atletica pre-campionato. Farlo per un ritorno alle gare avrebbe anche una ratio, ma visto che il nostro torneo è stato definitivamente sospeso quasi un mese fa, riorganizzare sessioni, anche individuali, in una regione a rischio e con una situazione sanitaria ancora instabile, sarebbe solo un inutile azzardo“.
Sulla stessa linea Emanuele Catania, dg della Millenium: “Ci sono troppi rischi e sarebbe insensato, visto che il campionato è annullato e non abbiamo altre competizioni da dover giocare. La maggior parte delle atlete è tornata a casa, le due spagnole lo faranno nei prossimi giorni. Per noi la stagione è finita“.
(fonte: Sky Sport, Giornale di Brescia)
