Di Redazione
Prosegue senza intoppi nel torneo di Serie A2 la corsa della Tonno Callipo Vibo Valentia, che in questo girone di ritorno ha già messo in cascina 20 punti sui 24 disponibili, con sette vittorie nelle otto gare disputate, cinque delle quali conquistate con il massimo scarto, un tiebreak vinto nella trasferta di Cantù, quando Santiago Orduna e compagni sono stati capaci di risalire la corrente dopo il due a zero iniziale dei padroni di casa e una sola sconfitta con il più classico dei punteggi rimediata in terra toscana contro Santa Croce.
Il doppio successo interno contro due avversari particolarmente insidiosi come BAM Acqua S.Bernardo Cuneo e Delta Group Porto Viro ha portato in doppia cifra il distacco sul duo BCC Castellana Grotte– Kemas Lamipel Santa Croce (49 contro 39). Entrambe le formazioni non riescono a trovare quella continuità necessaria per tenere l’andatura della corazzata calabrese. La Pool Libertas Cantù occupa il quarto gradino del podio a quota 37, inseguito dai veneti di Porto Viro (34), Bergamo (33) e dal trio BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, Consar RCM Ravenna e Tinet Prata di Pordenone (31), mentre qualche chance di agganciarsi all’ultimo treno dei Play off la alimentano ancora Videx Yuasa Grottazzolina e Consoli McDonald’s Brescia con 28 punti.
Cesar Douglas durante la settimana ha lavorato in maniera scrupolosa per preparare la prima delle due partite esterne consecutive al “PalaBigi” di Reggio Emilia (prima battuta alle ore 18:00), contro una squadra in caduta libera, con una sola vittoria nelle ultime nove giornate di Regular Season dove ha raccolto appena sei punti.
Dopo il turno di riposo della settimana scorsa contro Porto Viro, potrebbe rientrare in posto quattro il serbo Nikola Mjiailovic che potrebbe essere affiancato da Jernej Terpin oppure da Michele Fedrizzi, mentre l’asso nella manica del tecnico brasiliano potrebbe essere Alessio Tallone, reduce da un convincente terzo parziale contro la formazione veneta (5 punti, con un muro, ed un eccellente 67% in attacco). Il resto dello starting six dovrebbe restare invariato con il capitano italo argentino ex di turno Santiago Orduna in diagonale con il fuoriclasse austriaco Paul Buchegger, al centro della rete gli altri due ex Alessandro Tondo e Davide Candellaro, e con Davide Cavaccini a presidiare la seconda linea. La sfida sarà diretta da una coppia veneta composta da Cecconato Luca della sezione di Treviso e Jacobucci Sergio della sezione di Venezia.
A presentare la sfida della 9° giornata del girone discendente è uno dei quattro ex di questa sfida, l’esperto centrale giallorosso Davide Candellaro, il quale nonostante il vantaggio rassicurante acquisito sulle più immediate inseguitrici Castellana Grotte e Santa Croce, non crede ancora conclusa la corsa al primo posto finale della Regular Season: “Non c’è la matematica certezza del primo posto ad ora. Viste le ultime edizioni dell’A2, che hanno riservato grosse sorprese per la prima in classifica, preferisco non pensarci, evitando di farlo diventare un “pensiero di disturbo“”.
La doppia insidiosa trasferta in terra emiliana contro Reggio Emilia e Ravenna potrebbe riservare diversi ostacoli al team guidato dal tecnico brasiliano Cesar Douglas: “Le difficoltà potrebbero scaturire da tutto. Stiamo attraversando un momento di “minore lucidità”, sia fisica che di concentrazione. Cosa normale in questo momento della stagione. Andremo a giocare in casa di due squadre in piena lotta play off/play out, quindi bramose di punti. C’è inoltre da aggiungere che una di queste due all’andata è stata una formazione che ci ha dato parecchio fastidio. Quindi, alla luce di ciò, meglio stare sempre attenti e concentrati“.
Il centrale patavino, 34 anni da compiere il prossimo sette giugno, riavvolge il nastro dei ricordi fino alla stagione 2010–2011 quando ha indossato la casacca di Caviagro: “Fu una stagione molto difficile e complicata per me. Ho ricordi comunque di una società, a “conduzione familiare”, che si impegnava a farci sentire a casa, e che lavorava per far star bene noi giocatori“.
Con cinque turni ancora da giovare, tre in trasferta e due in casa, il pensiero è rivolto all’importante post-season: “In parte è innegabile che soprattutto i tifosi pensino a quella fase della stagione, ma è altrettanto vero che noi non possiamo proiettarci troppo avanti dovendo ancora finire la regular season e ancora prima affrontare l’impegno della Supercoppa“.
Su una sua eventuale permanenza a Vibo aggiunge: “Questo è il momento di concentrarsi sulla rimanente parte della stagione, poi ci sarà tempo per pensare a quello che si prospetterà per il futuro“.
Nessuno si sarebbe francamente aspettato una deficitaria posizione in classifica generale a cinque turni dalla fine della stagione regolare per la formazione emiliana, dopo la dolorosa rinuncia nella scorsa estate alla Superlega, per il problema legato all’impianto di gioco. Senza tralasciare, altresì, il cambio di guida tecnica, con la società del presidente Giulio Bertaccini, che ha esonerato Luca Cantagalli (lo stesso già a Reggio Emilia, tra il 2012 e il 2016 ha ottenuto una promozione in A-2 e ottimi risultati durante il quadriennio).
La formula per evitare il declassamento nella terza serie nazionale prevede la retrocessione diretta dell’ultima in classifica ed il Play-Out, da disputare tra la dodicesima e la tredicesima classificata solo nel caso le due squadre terminino la regular season con una differenza inferiore ai tre punti.
I punti di forza della Conad Reggio Emilia sono l’opposto Diego Cantagalli, figlio dell’ex tecnico Luca, uno dei tre riconfermati insieme al laterale Riccardo Mian ed al centrale Antonino Suraci. Il “figlio d’arte” è il miglior realizzatore della formazione emiliana con 328 punti, ed è collocato al 12esimo posto nella classifica dei migliori realizzatori, a meno sette dall’opposto dal cubano Abrahan Alfonso Gavilán, che occupa il decimo posto.
Nonostante la giovane età, Luca Cantagalli vanta addirittura, nella sua personale bacheca, l’approdo nell’Olimpo del Volley grazie all’anno trascorso come secondo opposto della Cucine Lube Civitanova, squadra di altissimo livello che milita in serie A1. Con la Lube, Diego vincerà tre importantissimi trofei, tutti conquistati nel 2019: un campionato italiano, una Champions League ed una Junior League (con la nazionale U-21).
Antonino Suraci, opposto prestato al centro, è al terzo anno in maglia Conad, dopo essere cresciuto nella società della Libertas Cantù. In coppia con lui, Niccolò Volpe, classe 2003, Scuola Vero Volley, al primo anno in Serie A2. Nel ruolo di libero gioca Marco Cantagalli, altro figlio del coach, anch’esso esordiente nella categoria.
A posto quattro c’è una vecchia conoscenza come il 32enne bergamasco Romolo Mariano, giocatore navigato nella categoria, con le maglie di Spoleto, Siena, Bergamo, Porto Viro e Corigliano. Nello stesso reparto c’è il 30enne laterale Luiz Felipe Perotto, classe 1992, originario del Brasile lo schiacciatore faceva parte della squadra Indonesiana di massima Lega: la Jakarta Pertamina Energi che si è posizionata al quarto posto nella stagione 2021-2022. Con i suoi 192 centimetri di altezza il brasiliano vanta esperienza nella massima categoria anche in Argentina e Asia, in particolare in Arabia Saudita, Thailandia ed Indonesia; una stagione anche in Libia nel 2018-2019. A gestire tutti, il palleggiatore Lorenzo Sperotto, reduce da due anni in Superlega con Itas Trentino guidata da Angelo Lorenzetti.
EX DELLA GARA: Sono quattro gli ex in questa sfida, due sulla sponda vibonese e uno in quella emiliana: il regista italo argentino Santiago Orduna, i centrali Davide Candellaro e Alessandro Tondo nelle file della compagine calabrese ed il libero Ernesto Torchia in quella emiliana.
Il capitano giallorosso Santi Orduna ha militato nella seconda categoria nazionale a Reggio Emilia nel torneo 2011–2012, nel team guidato dal connazionale Hugo Conte, totalizzando “30 gettoni di presenza”, 110 set all’attivo, e 44 punti così distribuiti: 8 al servizio, 14 a muro e 23 tra secondi tocchi e attacco.
Il centrale patavino Davide Candellaro tra le fila della formazione reggiana, sponsorizzata Edillesse Conad, sempre in Serie A2, nella stagione 2010–2011, guidata dal ct campione del mondo a Berlino nel 2002 con la nazionale femminile Marco Bonitta. Sono state 15 le gare disputate sulle 26 stagionali a causa di un lungo infortunio, realizzando 79 punti (48 dei quali in attacco, 23 a muro e 8 al servizio) nei 46 set giocati.
Il centrale salentino Alessandro Tondo, per cinque stagioni a Reggio Emilia, con quattro tornei in Serie A2 e uno in Serie B1. Sono stati “101 i gettoni di presenza” in A2, con 350 set giocati, e 907 punti all’attivo, cosi distribuiti: 78 al servizio, 194 a muro, 635 in attacco.
Il libero lametino Ernesto Torchia, 24 anni compiuti lo scorso tre luglio, all’ottava stagione consecutiva in Serie A (tre dei quali in Serie A3, altrettanti in Serie A2 e due in Superlega), per un totale complessivo di 166 match disputati, cresciuto nel settore giovanile della Tonno Callipo Vibo Valentia, disputando tre campionati, il primo in Serie A2 nel 2015–2016 e i due successivi 2016–2017 e 2017–2018.
Ai quattro atleti citati, bisogna aggiungere anche l’ex libero di Grottaglie Fabio Fanuli, 15 stagioni da professionista (13 in Serie A1 e 2 in Serie A2), che da dieci giorni circa ha assunto l’incarico di capo allenatore della formazione reggiana dopo l’esonero di Luca Cantagalli, che militò nelle file giallorosse nei tornei di Serie A1 2010–2011 sotto la guida tecnica di Vincenzo di Pinto e 2011–2012 con l’ex ct della nazionale azzurra Gianlorenzo Blengini.
ARBITRI: Cecconato Luca di Treviso e Jacobucci Sergio di Venezia
Addetto al Video Check: Alzapiedi Daniela
Segnapunti Referto Elettronico: Tawfik Henawy Jan
DIRETTA TV. La partita sarà visibile in diretta su Volleyball TV, la piattaforma pay di Volleyball World.
(fonte: Comunicato Stampa)