Di Redazione
Non ci sono state vacanze per Viktor Yosifov che ha immediatamente raggiunto il raduno della sua nazionale. In programma la Volleyball Nations League e il torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 che sarà ospitato proprio dalla Bulgaria: “Posso garantire che è pazzesco giocare davanti alla nostra gente, che ha dimostrato spesso in passato la sua passione e la sua competenza in fatto di pallavolo. Ci hanno seguito sempre, anche quando giocavamo lontano da casa”.
Intanto però la Bulgaria riscalderà i suoi tifosi a Varna, dal 14 al 16 luglio quando giocherà in VNL contro Australia, Italia e Giappone e poi a Plovdiv dove la squadra di Silvano Prandi ospiterà la tappa di Volleyball Nations League contro Iran, Serbia e USA: “Giocare in casa per noi è una motivazione in più – dice Yosifov – oltre che una bella sensazione. In questo momento però la pallavolo vive un momento di grande equilibrio e anche giocare in casa non è un fattore decisivo”.
Yosifov si mette a disposizione di Prandi: “Il mio obiettivo individuale è essere quanto più utile possibile alla squadra. La cosa più importante per me è che il team raggiunga i suoi obiettivi, e l’anno scorso l’abbiamo fatto, conservando il nostro posto nella VNL. Siamo tutti molto consapevoli del fatto che se non giocheremo bene potremmo rischiare la qualificazione alla prossima edizione, quindi anche per quest’anno il target è fissato. Non abbiamo i mezzi di nazionali come Brasile, Italia o Russia per puntare alle medaglie, ma dovremo lottare per restare in Nations League e farlo giocando bene. Se poi ci riusciamo, perché non puntare a un grande risultato?”
Yosifov, 33 anni, aveva già giocato con Prandi all’Europeo del 2009 vincendo il titolo di miglior centrale ed entrando anche nel Dream Team dell’EuroVolley 2015. A Monza sta divertendosi e dimostrandosi, ancora una volta, determinante in fatto di palloni a terra e muri decisivi: “È stata una buona stagione perché abbiamo raggiunto i nostri obiettivi, abbiamo dei giocatori giovani e di grande talento che hanno fatto molto bene. Il club mi ha valorizzato e ha espresso il desiderio di continuare a lavorare con me, ormai l’Italia è una seconda casa… non ci ho pensato due volte a restare a Monza”.
Anche Yosifov ha il suo Dream Team: “Alzatore De Cecco, come centrale posso garantire che giocare contro di lui è davvero difficile. Opposto Miljkovic, il più forte che abbia mai visto da quando ho iniziato a giocare, mostruoso. Schiacciatori il mio compagno Kaziyski, uno capace di giocare e vincere una partita praticamente da solo, e Giba, atleta molto completo e imprevedibile. Un fenomeno. Al centro con me vorrei Muserskiy, uno con le sue qualità non lo vorrei mai avere contro; come libero il brasiliano Sergio Santos, fenomenale nella lettura tattica della giocata ma anche molto spettacolare nelle sue difese”.
(Fonte: FIVB.com)
