Di Redazione
La Megabox Vallefoglia si gode il traguardo salvezza e mentre arrivano le prime conferme, prima fra tutte quella della capitana Tatiana Kosheleva, altre giocatrici salutano la squadra. Tra queste Virginia Berasi, palleggiatrice trentina 28enne, che proprio sabato scorso ha giocato con Roma, l’ultima gara della sua carriera.
“Avevo in mente di smettere già l’anno scorso, ma poi non ho potuto dire no a Vallefoglia e a Bonafede che mi ha scoperta e cresciuta, poi richiamata – confessa l’alzatrice al Camilla Cataldo, Corriere Adriatico Pesaro – : è stato il quarto anno con lui. Ho avuto qualche ripensamento ma confermo la mia scelta. Ho toccato l’apice, la Serie A1 da titolare ed è il momento giusto per chiudere“.
L’alzatrice, partita dalle retrovie, si è ritrovata a novembre titolare, arrivando a chiudere la stagione da protagonista assoluta. “All’inizio è stato difficile, poi pian piano siamo diventate un gruppo. Questa salvezza è bellissima. Era un obiettivo difficile da raggiungere perché è stato un campionato assurdo. Ho giocato da titolare al primo anno di A1 e nessuno se lo sarebbe mai aspettato nè ci avrebbe creduto, sono riuscita a sostenere il livello. Siamo tutte felici, la società lo merita perchè è ambiziosa ma umana“.
Ora per lei ci sono altre priorità, come avviare i suoi progetti legati all’ostetricia, il suo titolo di studio, stabilirsi a Gemona del Friuli con Luca, il suo compagno e creare le basi per una famiglia “Ma non voglio abbandonare il volley che è la mia passione, magari la coltiverò allenando le ragazzine“.
(fonte: Corriere Adriatico Pesaro)