Di Redazione
L’Itas Trentino riesce a dar seguito alla vittoria conquistata mercoledì in Champions League contro il Kedzierzyn-Kozle, andando ad ottenere un facile e tondo successo casalingo contro la Pallavolo Padova per 3-0.
Il successo è arrivato, con parziali netti, grazie alla costanza della squadra di Lorenzetti, con a capo uno strepitoso Srecko Lisinac, autore di ben 14 punti e nominato MVP della gara. Oltre a lui le prestazioni degne di nota son quelle di Kaziyski e Lavia, con entrambi 11 punti all’attivo.
La cronaca del match. Per il terzo ed ultimo impegno di fila fra le mura amiche, Angelo Lorenzetti (alla trecentesima partita sulla panchina gialloblù) conferma il tradizionale starting six, schierando l’Itas Trentino con Sbertoli in regia, Kaziyski opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Laurenzano libero. Padova risponde con Saitta al palleggio, Petkovic opposto, Takahashi e Desmet in posto 4, Crosato e Volpato al centro e l’ex di turno Zenger (premiato da tifosi e Società prima del fischio d’inizio) nel ruolo di libero.
La partenza dei gialloblù è molto determinata, soprattutto al servizio. Gli ace di Sbertoli e Kaziyski spingono subito avanti i padroni di casa (4-2 e 6-3), poi ispirati nella fuga ancora più importante da un muro dello stesso palleggiatore e da uno di Podrascanin (9-4). Cuttini interrompe il gioco ed apporta un cambio (dentro Asparuhov per Takahashi), senza però riuscire a frenare la corsa della formazione gialloblù, che in fase di break point continua a dettare legge (14-8 e 20-10) anche grazie al buon momento di Lavia. L’1-0 interno nel computo del set arriva già sul 25-15, con l’attacco conclusivo proprio del calabrese.
Più equilibrato l’avvio di secondo parziale, in cui Trento prova subito a scavare la differenza con Kaziyski (5-3), ma viene rintuzzata nel suo tentativo da Petkovic (8-7). Ci pensa allora Lisinac col servizio (anche due ace consecutivi) a firmare l’allungo (da 10-9 a 13-9); in seguito Petkovic sbaglia da posto 4 e i gialloblù volano sul +5 (16-11), costringendo gli avversari a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa non c’è più contesa, perché l’Itas Trentino corre veloce ed aumenta progressivamente il proprio vantaggio sino in fondo con Kaziyski (20-13, 23-15 e 25-16).
I gialloblù indirizzano sin dalle prime battute anche il terzo set, spinti sempre dalla battuta e dalla grande intensità mostrata in attacco, in particolar modo dal capitano e da Lisinac (5-3, 9-5). Padova reagisce sino all’11-8, poi lascia spazio ad un ulteriore assolo dei locali (15-10) con Lavia. Nel finale Lorenzetti offre spazio anche a D’Heer, Pace e Nelli (in campo per Podrascanin, Laurenzano e Kaziyski), senza perdere assolutamente le redini del gioco (20-16), almeno sino a quando non si scatena Petkovic (21-19). E’ solo l’ultimo sussulto, però, perché dopo il time out dei padroni di casa ci pensa Michieletto a mettere tutti d’accordo (25-21).
“Trecento partite sulla panchina di Trentino Volley sono un numero importante ma anche un onore e, se mi guardo indietro, credo che non siano più di cinque quelle che non mi sono piaciute – ha spiegato al termine della gara l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – . Stasera abbiamo iniziato con decisione a spingere col servizio, cosa che ci ha offerto una grande contributo togliendoci pressione in fase di cambiopalla. Direi che abbiamo giocato una pallavolo discreta e attenta, con una sola pecca sul contrattacco; soprattutto nel primo e secondo set abbiamo faticato sotto questo aspetto e abbiamo dovuto recuperare con muro e battuta“.
“Per me era una partita speciale – commenta invece Julian Zenger per Padova –, ho tanti amici qui a Trento. Ci sono voluti due set per iniziare a fare il nostro gioco, con dei campioni come quelli che hanno loro non era facile fare punti. Avremmo potuto fare meglio qualcosa sicuramente, ora ci rimettiamo subito al lavoro perché ci aspettano due partite in casa importantissime“.
L’Itas Trentino a partire da lunedì, giorno in cui volerà a Betim (Brasile), per un’intera settimana si concentrerà sul Mondiale per Club 2022, che si disputerà fra il 7 e l’11 dicembre; l’esordio iridato è previsto per giovedì 8 dicembre alle ore 22 contro gli iraniani di Paykan Teheran. Il prossimo impegno in Italia è quindi previsto solo per giovedì 15 dicembre, proprio alla BLM Group Arena, quando i gialloblù ospiteranno il CEZ Karlovarsko nel match valido per il quarto turno della Pool D di 2023 CEV Champions League. In SuperLega l’incontro più vicino è in calendario solo per domenica 18 dicembre: ore 15.30 a Siena per la prima giornata del girone di ritorno.
Itas Trentino-Pallavolo Padova 3-0 (25-15, 25-16, 25-21)
Itas Trentino: Sbertoli 3, Michieletto 10, Lisinac 14, Kaziyski 11, Lavia 11, Podrascanin 7, Laurenzano (L); D’Heer, Pace (L), Nelli. N.e. Džavoronok, Cavuto, Berger e Depalma. All. Lorenzetti.
Pallavolo Padova: Takahashi 1, Volpato 1, Saitta, Desmet 10, Petkovic 10, Crosato 3, Zenger (L); Asparuhov 4, Gardini 3, Zoppellari, Guzzo 1, Lelli (L) N.e. Streliotto. All. Cuttini.
Arbitri: Simbari di Milano e Armandola di Voghera.
Note: Durata set: 21’, 24’, 24’; tot. 1h e 9’; 1.887 spettatori, per un incasso di 15.090 euro; Mvp: Lisinac.
Itas Trentino: 7 muri, 9 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 57% in attacco, 52% (20%) in ricezione.
Pallavolo Padova: 1 muro, 0 ace, 13 errori in battuta, 5 errori azione, 45% in attacco, 45% (19%) in ricezione.
Di seguito la classifica aggiornata dopo i due anticipi:
Sir Safety Susa Perugia 33, Itas Trentino 19, Valsa Group Modena 17, WithU Verona 14, Cucine Lube Civitanova 14, Allianz Milano 14, Top Volley Cisterna 14, Gas Sales Bluenergy Piacenza 13, Vero Volley Monza 12, Gioiella Prisma Taranto 9, Pallavolo Padova 6, Emma Villas Aubay Siena 3.
Note: 1 Incontro in più: Valsa Group Modena, Gioiella Prisma Taranto; 2 Incontri in più: Sir Safety Susa Perugia, Itas Trentino; 2 Incontri in meno: Emma Villas Aubay Siena.
(fonte: comunicato stampa)