Di Redazione
L’emergenza Covid-19 non sembra volersi placare e purtroppo ogni giorno che passa, oltre la crescita continua dei contagiati, si rafforza sempre più l’incertezza su quel che sarà il futuro. Nel mondo dello sport aleggia il pensiero, in alcuni paesi c’è già la certezza, di dover terminare anzitempo il campionato, vanificando il duro lavoro svolto durante questa stagione. Ma la salute prima di tutto e lo sa bene il coach di Perugia Vital Heynen che, come riportato oggi sul “Corriere dell’Umbria” ribadisce come queste restrizioni siano giuste e necessarie.
Vital Heynen, coach della Sir Safety Conad, è stato protagonista di una lunga intervista alla Tv polacca, dove ha spiegato l’attuale situazione di emergenza in Italia. “Prima della sosta forzata ho sempre diretto gli allenamenti, ma mi chiedevo e ci chiedevamo a cosa ci saremmo preparati visto quanto stava accadendo intorno a noi. Ora lo sforzo è cercare di mantenere attenzione e concentrazione ma non è per nulla facile”.
E per descrivere la situazione Heynen ha pure raccontato la vicenda che ha colpito un membro dello staff, elogiando il suo comportamento. “Per evitare contatti con familiari anziani e in non perfette condizioni di salute, in questi giorni, preferisce dormire in garage ed evitare di avvicinarsi a loro”.
L’allenatore della Sir ha spiegato che il suo gesto prudenziale è dettato dai continui viaggi e spostamenti che “tutti noi dobbiamo fare per il lavoro che svolgiamo“. Heynen ha concluso parlando delle restrizioni: “Giuste e necessarie”.
