Di Redazione
Vital Heynen, allenatore della Sir Safety Conad Perugia, leader della Superlega, ha raccontato il momento d’oro della squadra durante la trasmissione Sottorete, come riportato nell’edizione odierna del Corriere dell’Umbria.
“Il momento d’oro della mia squadra? – ha detto a Tef Channel, ospite di Sottorete, la trasmissione di Marco Cruciani -. Senza dubbio la forza del gruppo. Penso ad Atanasijevic, è fuori per infortunio, ma è sempre con la squadra, motiva i compagni e li incita continuamente. Ma penso anche a Zimmermann. È il secondo palleggiatore e gioca, quindi, di meno ma parla benissimo l’italiano nonostante sia qui da appena due mesi. E ci dà una grossa mano anche da questo punto di vista, per il gruppo è importante. La squadra è qualcosa che si vive 24 ore su 24, non è solo il campo. Ci sono gli spogliatoi, l’hotel durante le trasferte, il pullman, lo stare insieme. E devo dire che, paradossalmente, da questo punto di vista il Covid ci ha aiutato“.
Ma Heynen si dice soddisfatto pure di molto altro: “Siamo una squadra da battaglia, giochiamo sempre senza arrenderci. Dall’inizio della stagione siamo stati sotto in otto set, a volte anche di cinque-sei punti. Ma tranne qualche eccezione abbiamo sempre recuperato, non abbiamo mai mollato. Questo spirito guerriero che, attenzione, non è facile da allenare, mi entusiasma. Questa è la Sir e tutti lo sanno. Guardate cosa ha fatto Lorenzetti nel quarto set di domenica. Vinceva 19-16 ma ha chiamato il time out. Perchè? Perché Perugia è squadra che non muore mai, che gioca sempre e lo ha voluto ricordare ai suoi giocatori“.