Nello scontro diretto per l’ottavo posto l’Italia supera al tie break il Canada in una partita già tesa di suo per l’importanza che aveva per la classifica e poi resa anche nervosa per l’atteggiamento molto poco sportivo delle nordamericane e di alcune imperdonabili sviste arbitrali. La più eclatante ha impedito di fatto alle azzurre di chiude la pratica in quattro set.
Nel quarto parziale, infatti, le ragazze di Mazzanti sono state brave a recuperare uno svantaggio di cinque punti e poi a conquistarsi addirittura tre match point (24-21), ma clamorosamente alla chiamata di Mazzanti di un video check per un tocco a muro, è stata mostrata l’immagine di un’altra azione e il primo arbitro, il coreano Choi Jae-Hyo, ha dato il punto al Canada che poi ha chiuso il set 24-26 aiutato dal nervosismo più che giustificato dell’Italia.
Le azzurre però non si sono disunite e hanno poi dominato il tie-break chiudendo comodamente 10-15 e conquistando una vittoria pesantissima ai fini della corsa per le Finals, visto che proprio il Canada, con la vittoria di ieri sul Brasile, era salito all’ottavo posto scalzando l’Italia. Ottime ancora una volta le prestazioni in attacco della coppia Degradi-Villani (21 punti a testa), con la prima che ha piazzato anche 4 ace. Ancora meglio il gioco a muro delle azzurre, brave a “stampare” la bellezza di 18 muri (6 della sola Mazzaro) contro i 10 delle canadesi.
I SESTETTI: Mazzanti si affida alla diagonale palleggiatore opposto Bosio-Nwakalor, Villani e Omoruyi in 4, Danesi Mazzaro al centro e Fersino come libero. Il Canada di Winzer risponde con King al palleggio in diagonale con Van Ryk, Grey e Mitrovic schiacciatrici ricevitrici, Maglio e White al centro e Jost libero.
1 SET – Parte bene l’Italia con 4 punti di fila. Un attacco di Omoruyi e una bella serie in battuta di Villani portano le azzurre sul 4-0. La schiacciatrice italiana prende muro e fuori che vale il primo punto del Canada ma un murone di Danesi riporta l’Italia a +4 (5-1). Accorciano le canadesi con un servizio vincente, una pipe di Gray e un fallo di seconda linea di Nwakalor (6-5). Danesi mette giù il 9 a 7 dopo un recupero spettacolare della avversarie e il pallonetti di Villani vale il +3 (10-7). Bosio si affida ancora una volta a Danesi che non la delude e mette a punto il 12 a 9. Ma il Canada non ci sta e una difesa italiana vanificata da un’invasione e un ace di Van Ryk riportano le canadesi a – 1( 12-11). Una palla infilata tra Bosio e Mazzaro vale il pari (13-13). Gray e compagne mettono il naso avanti con un errore di Nwakalor che costringe Mazzanti a fermare il gioco (14-15).
Muro di Bosio e si ritorna in parità (15-15). Come poco fa, un attacco a rete di Nwakalor costringe Mazzanti a fermare il gioco per la seconda volta in una manciata di punti (15-17). L’invasione sanzionata a King porta le azzurre a quota 17 (17-18) ma il primo tempo di White rimette le canadesi davanti di 2 (17-19). Il mani e fuori di Van Ryk porta le canadesi a + 3 (19-22). Una diagonale strettissima di Gray e un attacco sulla linea di Villani portano il match sul 21-23. Il primo tempo di Maglio chiude la prima frazione 22 a 25 in favore delle canadesi.
2 SET – Due attacchi, uno di Villani e uno di Maglio che infila anche un aces portano il set sul 1 a 2. Il muro di White su Danesi vale il + 2 per le ragazze in divisa nera (1-3). L’attacco out di Villani è il 1 a 4. Mazzanti ferma il gioco e chiede alla sue più un altro piglio. Al ritorno in campo Maglio infila un altro ace (1-5), fuori Omoruyi e dentro Degradi che mette a segno subito il secondo punto azzurro nel set (2-5). Una battuta sbagliata per parte, un errore di Gray e un primo tempo vincente di Mazzaro portano il match sul 7 a 5. L’Italia fallisce la possibilità di un contrattacco e la pestata di seconda linea di Degradi portano il match sul 7-10 per Gray e compagne. Una mancata comprensione tra King e Mitrovic e un mani out di Nwakalor portano l’Italia a -1 (9-10). Il muro di Nwakalor dà il pari alle azzurre (10-10). Si continua punto a punto fino al 13 pari. L’Italia mette la freccia e con Villani si porta a +1 (15-14) ma Grey rimette subito le cose in parità. (15-15).
Il muro di Danesi in faccia a Maglio è il 17-16 azzurro ma la centrale canadese si rifà subito con un muro su Nwakalor e porta le sue in vantaggio (17-18). Da posto 4 Degradi mette a segno il nuovo vantaggio italiano (20-19). Una bella pipe di Villani e l’ace di Degradi valgono il + 2 italiano (23-21) e costringono coach Winzer a fermare il gioco. Villani spara fuori il possibile 24-21 e il Canada si riporta a -1 (23-22). Degradi consegna alle sue il primo set ball (24-22) vanificato dalla battuta in rete di Squarcini. Il 2 set ball è quello buono, Villani da posto 4 porta il match in parità (25-23).
3 SET – Villani spara fuori la battuta di inizio set e due muro azzurri, il primo di Danesi e il secondo di Degradi valgono il + 2 azzurro che diventa subito + 3 grazie all’attacco aout di Mitrovic (3-1). Un altro muro di Mazzaro su King porta il match sul 5-2 per l’Italia e un attacco di Degradi fanno il + 4 che obbliga Winzer a chiamare time-out (6-2). Mazzaro si mette in proprio e fa il muro che vale il 7-2 e il primo tempo dell’8 a 2. Il muro della neo entrata Howe, al posto di Mitrovic, interrompe la scalata azzurra (9-3). Un attacco out di Grey e l’invasione di Villani consegnano all’Italia il + 8 (13-5). Girandola di campi nella metà canadese, fuori anche maglio al posto di Ogoms.
L’errore di Gray e l’ace sporco di fanno volare Bosio e compagne a + 11 (16-5). Winzer ferma il gioco per la seconda volta nel set. Fuori anche Van Ryk e dentro Joseph nel sestetto canadese. Una bella sette di Danesi segna il 19 a 7 e Mazzaro a muro il 20-7. Due punti in fila di Nwakalor valgono il 22 a 8 azzurro. Il Canada non ci sta e infila cinque punti consecutivi (23-14). A sistemare le cose ci pensa Alice Degradi con un attacco vincente e un ace che consegnano all’Italia il 3 set (25-14).
4 SET – In avvio di set si gioca punto a punto. Degradi manda fuori un attacco e ne mette a segno il successivo (3-4). Maglio mette a segno una ricezione lunga di Villani e il suo muro su Nwakalor costringono Mazzanti al time-out (3-7). Al rientro in campo è sempre Degradi a segnare il – 3 (4-7). La fast di White e l’attacco di Villani da 4 portano la partita sul 7 a 10. Una attacco da posto 6 di Howe appoggiato cade in mezzo al campo italiano, Mazzanti ferma il gioco (7-12). Al rientro in campo Danesi mette giù un bel primo tempo e due muri di Degradi portano le azzurre a – 2 (10-12). Mazzaro infila il terzo muro di fila e timeout canadese (11-12). Gray mette a segno tre attacchi che riportano le sue a +3 (11-15). Il primo tempo di Mazzarro interrompe la scia positiva canadese (12-15).
Doppio cambio per Mazzanti che inserisce Gennai e Malual al posto di Bosio e Nwakalor. Il fallo in palleggio di King e l’attacco out di Howe porta le azzurre – 1 (15-16). Mazzaro a muro e la solita Degradi con un ace permettono all’Italia di mettere il naso avanti (17-16). L’errore di Howe e il muro di Danesi consegna all’Italia il +3 (20-17). Rientrano Bosio e Nwakalor e Villani mette giù il + 4 (22-18). Punto contestatissimo con l’Italia che chiede un tocco a muro ma il videocheck mostra un’azione diversa da quella richiesta dalle azzurre, punto al Canada che va -1 (22-21). La schiacciatrice in maglia bianca numero 3 si rifà e segna il 23 a 21. Ancora confusione ma questa volta è l’arbitro a chiamare il challenge: tocco a muro e punto all’Italia (24-21). Il primo matchball azzurro finisce in rete. Uno scambio infinito termina con il tocco a muro di Bosio che vale il 24-23 e il muro su Danesi la parità (24-24). Van Ryk porta le sue in vantaggio (24-25) e il muro su Degradi manda la partita al quinti (24-26).
5 SET – Il tie-break inizia con l’ennesimo ace di Degradi, risponde Gray che mette a segno il 3 a 1. Ancora Degradi in e Gray in attacco che mettono a segno il 4-3. L’ace della ex pantera vale il pari 4-4). Due belle difese di Danesi consentono all’Italia di portarsi sul 7 a 5 e un muro di Nwakalor regala il punto numero 8. Timeout Canada. Un punto della schiacciatrice azzurra in maglia 2, un errore di Van Ryk e uno di Nwakalor portano il risultato sul 10 a 7. Mazzaro da posto 3 mette a segno il + 5 azzurro (12-7). Danesi conquista il match point annullato subito da Gray (14-9). Il muro di Maglio annulla anche il secondo matchball(14-10). Il terzo è quello buono, una bomba di Nwakalor chiude il match e consegna all’Italia una vittoria fondamentale (15-10).
Italia Canada 3- 2 (22-25; 25-23; 25-15; 24-26; 15-10)
Italia: Villani 21, Danesi 11, Nwakalor S. 17, Omoruyi 2, Mazzaro 13, Bosio 3, Fersino (L), Squarcini, Degradi 21, Malual, Gennari. N.E.: Nwakalor L., D’Odorico e Parrocchiale (L). All. Mazzanti
Canada: Gray 18, Maglio 13, Van Ryk 15, Mitrovic 8, White 4, King 2, Jost (L), Howe 7, Van Buskirk, Ogoms, Livingtston, Joseph. N.E.: Pelland e Murmann (L). All. Winzer
Arbitri: Jae-Hyo Choi (KOR) e Fabrice Collados (FRA)
Durata: 22’, 20’, 18’, 31’, 11’.
Spettatori: 1800
Note: Italia: ace 6, battute sbagliate 14, muri 18, errori 33. Canada: ace 7, battute sbagliate 9, muri 10, errori 28
Di Alice Corno