Di Redazione
La VNL, in corso a Rimini, è giunta alla sua terza settimana. Il torneo maschile, ieri, ha visto giocare la gara decisiva tra Brasile e Polonia, valevole per il primo posto. La squadra di coach Schwanke si impone in soli tre set, trovando la testa della classifica. Decisivi i 18 punti di Wallace e i 16 di Lucarelli.
Bruno Rezende (Brasile): “Siamo in fase di miglioramento, cercando di fare un passo in più ogni giorno. Certo, giocare contro una delle squadre più forti del mondo e vincere è qualcosa di molto gratificante e significa che siamo sulla giusta pista. Di sicuro è solo l’inizio. Hanno una grande squadra con tanti giocatori e cambiano formazioni, quindi abbiamo cercato di studiare tutta la loro squadra e penso di averlo fatto bene. Abbiamo giocato con molta intensità e una buona difesa – era qualcosa che volevamo migliorare e oggi abbiamo giocato alla grande con questo sistema. La nostra difesa è stata fantastica. Adesso proveremo a riposarci un po’ e concentrarci sulle prossime partite”.
Un’altra grande sfida per la Germania del nostro coach Giani. Anche con l’Iran termina al tie break, in favore dei tedeschi nonostante i 27 punti di Kazemi, dopo una lunga maratona.
Jan Zimmermann (Germania): “E’ stata una battaglia dura. Nel primo set abbiamo faticato un po’, ma alla fine abbiamo trovato il nostro ritmo. Ci stavano spingendo ancora nel quarto e ultimo set. E dovevamo restare un po’ più calmi in questi momenti. Siamo felici di aver vinto questa partita importante e aver conquistato dei punti per noi. Abbiamo avuto due partite difficili questa settimana, ieri abbiamo giocato davvero male contro gli USA – due set sono stati davvero brutti, quindi era importante per noi tornare oggi e prendere dei punti. A volte è difficile rimanere in gioco quando non si sente nessuno, quindi è stato un bel cambiamento. Marouf è un ottimo palleggiatore ed è fantastico giocare contro giocatori come lui. Voglio arrivarci, ecco perché sono qui.”
Altro tie break quello andato in scena tra Slovenia e Russia. A portare a casa il match, è la nazionale slovena. Probabilmente anche grazie ai ben 32 punti messi a segno da Ebulj. Ottima prestazione anche di Urnaut, con 18 punti.
Jan Kozamernik (SLO): “È stata una partita fantastica. Ci siamo divertiti molto, soprattutto dopo il primo set quando eravamo davvero in difficoltà. Penso che abbiamo portato energia e abbiamo mostrato il nostro carattere, proprio come abbiamo fatto giocando contro la Polonia. E abbiamo davvero dimostrato che non è facile giocare contro di noi. Siamo un avversario tosto e spero che manterremo questa concentrazione e questo gioco per le prossime partite. La nostra squadra è stata la chiave di questa vittoria. Eravamo lì tutti insieme, non ci siamo mai tirati indietro, siamo stati al centro del campo tutti insieme per ogni punto. Dopo ogni errore e dopo ogni punto importante. Penso che questo sia ciò che ci fa andare avanti e sono davvero orgoglioso – penso che stiamo andando alla grande”.
Dopo un primo set al cardiopalma, trascinato fino al 32-30 in favore del Sol Levante, l’Argentina riprende le redini del gioco e chiude il match 3-1 contro il Giappone. Miglior scorer, Pereyra con 22 punti.
Agustin Loser (ARG): “Siamo molto contenti, abbiamo giocato un’ottima partita. Penso che abbiamo servito molto bene e abbiamo fatto un’ottima prestazione anche in difesa. Ma in generale penso che abbiamo giocato davvero bene in tutti gli elementi. Partita dopo partita stiamo migliorando la nostra pallavolo e ne siamo molto contenti. È sempre difficile giocare contro il Giappone, difendono molto e tutti gli scambi sono molto lunghi, ma penso che oggi siamo riusciti a giocare molto bene contro di loro”.
Con un’ottimo gioco, la Bulgaria di coach Prandi riesce a sovrastare i 29 punti di Nimir e chiudere la partita della week 3 contro i Paesi Bassi al tie break, conquistando così la sua seconda vittoria nella competizione.
Asparuh Asparuhov (Bulgaria): “E’ stata una partita molto dura per noi. Sono molto contento per la nostra squadra, perché abbiamo lottato fino alla fine e sono contento perché siamo riusciti a trovare il nostro gioco – abbiamo vinto tanti punti in ogni elemento. Sono anche molto contento del mio compagno di squadra Denis Karyagin, era molto concentrato e molto motivato, era un giocatore importante della nostra squadra, penso che senza di lui non avremmo raggiunto questa vittoria. Sono molto contento degli sforzi della nostra squadra .”
Highlights Paesi Bassi-Bulgaria
La Serbia riesce a fermare gli Stati Uniti in quattro set e continua la sua corsa verso il primato in classifica.
Marko Ivovic (Serbia): “Per noi è stata una partita importante soprattutto contro gli USA. Hanno una squadra davvero buona, forse non sono in buona forma, comunque una vittoria è una vittoria e ne siamo felici. È una vittoria importante sulla strada per le Final Four. Avevamo tattica, loro hanno molti giocatori – oggi hanno iniziato con sei titolari diversi e un palleggiatore diverso. È difficile giocare con alcune tattiche quando la squadra gioca con più di 12 giocatori ogni volta qualche cambiamento. Oggi era importante mantenere la calma e fare la nostra partita e aspettare che ci dessero delle occasioni. Abbiamo sfruttato queste occasioni e abbiamo vinto questa partita”.
Tillie e Loeppky mettono in campo un testa a testa da 17 punti ciascuno. Ma ad avere la meglio è la nazionale francese, che ferma il Canada in quattro parziali.
Jean Patry (Francia): “E’ stata una partita difficile all’inizio. Abbiamo provato un gruppo diverso per apportare alcune modifiche e dare una possibilità ad altri giocatori, ma non ha funzionato, quindi dopo abbiamo cercato di giocare meglio con alcune modifiche alla formazione, abbiamo messo in campo altri giocatori e ha funzionato. Sono contento che abbiamo vinto. Penso che l’impegno della squadra che abbiamo mostrato in campo sia stato importante”.
Classifica VNL maschile
1. Brasile 8v (24 p)
2. Polonia 7 v (21 p)
3. Francia 7 v (21 p)
4. Slovenia 7 v (19 p)
5. Serbia 7 v (19 p)
6. Iran 5 v (17 p)
7. Russia 5 v (17 p)
8. Giappone 5 v (13 p)
9. Germania 4 v (13 p)
10. Stati Uniti d’America 4 v (12 p)
11. Italia 4 v (11 p)
12. Argentina 4 v (11 p)
13. Canada 2 v (7 p)
14. Bulgaria 2 v (7 p)
15. Olanda 1 v (4 p)
16. Australia 0 v (0 p)
(Fonte: Volleyball World)