La Francia campione in carica è a forte rischio di eliminazione dalla Final 8 della VNL maschile: all’esordio davanti al pubblico di casa, a Orléans, la squadra di Andrea Giani subisce un’altra sconfitta per mano dell’Argentina, che si impone per 3-1 in una partita incandescente (vola anche qualche cartellino) e caratterizzata da ben 36 errori dei transalpini. Domina la scena Agustin Loser, top scorer con 16 punti – come Palonsky – di cui 5 muri vincenti. “Ci è mancato il ritmo e abbiamo perso lucidità negli ultimi due set – ammette Giani – avevo chiesto ai miei giocatori 6 vittorie negli ultimi 8 match, il prossimo sarà determinante“.
Rischia qualcosa anche la Polonia, che chiude solo al tie break contro la Germania grazie a 15 muri-punto (4 a testa per Huber e l’esordiente Adamczyk): 19 i punti ma anche 7 errori per Wilfredo Leon, al rientro in nazionale dopo due anni. Conserva l’imbattibilità il Giappone con il netto 3-0 su Cuba, firmato dai 14 punti di Ran Takahashi; a seguirlo in classifica ci sono gli USA, che superano in tre set la Cina portando in doppia cifra anche i centrali Holt e Averill, e la Slovenia, vittoriosa con lo stesso punteggio sul Canada grazie a una grande prestazione di Rok Mozic (19 punti con il 72% in attacco).
LA SITUAZIONE
Pool 3 (Rotterdam): Iran-Italia 0-3 (19-25, 16-25, 24-26); USA-Cina 3-0 (28-26, 25-22, 25-18); Germania-Polonia 2-3 (21-25, 25-22, 14-25, 25-17, 10-15). Prossimo turno: Cina-Italia gio 22/6 ore 13; Canada-Bulgaria gio 22/6 ore 16.30; Olanda-Polonia gio 22/6 ore 20.
Pool 4 (Orléans): Giappone-Cuba 3-0 (25-21, 25-16, 25-21); Slovenia-Canada 3-0 (25-23, 25-22, 25-14); Argentina-Francia 3-1 (22-25, 26-24, 25-21, 25-20). Prossimo turno: Giappone-Brasile gio 22/6 ore 13; Serbia-Germania gio 22/6 ore 16.30; Slovenia-Cuba gio 22/6 ore 20.30.
Classifica generale: Giappone 6 vittorie (18 punti); USA e Slovenia 5 (15); Brasile e Argentina 4 (12); Polonia 4 (9); Olanda 3 (10); Italia 3 (9); Iran 2 (7); Serbia 2 (6); Bulgaria 1 (5); Germania 1 (4); Francia e Cuba 1 (3); Canada e Cina 1 (2).
(fonte: Volleyball World)