Di Redazione
“Un rapporto così lungo vale almeno quanto un matrimonio…” dice Camila Brait uscendo dall’ufficio di presidenza dell’Osasco Voleibol Clube dove di prima mattina ha rinnovato ulteriormente il suo contratto: il prossimo sarà il dodicesimo anno per il libero con la maglia dell’Osasco. “È una scelta non solo professionale ma anche di vita perché qui viviamo benissimo: in palestra dove mi alleno ho visto mia figlia Alice giocare e dare le prime manate alla palla. Ha un anno e mezzo e a quanto pare la palla le piace moltissimo, credo sia un momento emozionante e voglio viverlo qui”.
Camila era arrivata all’Osasco nel 2007 quando aveva solo diciannove anni e anche se di voci di mercato intorno a lei ce ne sono sempre state parecchie, il desiderio di restare legata al club è stato sempre più forte: “Il rinnovo era scontato e non è mai stato in dubbio – dice la giocatrice – la mia intenzione di stare qui è sempre stata chiarissima, ho un rapporto davvero speciale con le compagne con i giocatori… non c’erano altre opzioni e sinceramente non le ho nemmeno cercate”.
Luizomar, il tecnico del club, la vede come un punto di forza indispensabile: “Per me è il miglior libero brasiliano, non ci sono dubbi, è un leader in campo anche se con grande umiltà rifiuta i gradi di capitano perché ritiene più giusto che a vestirli sia una compagna che non vesta la maglia del libero. L’abbiamo vista crescere, diventare grande, mettere su famiglia e diventare mamma. Questa è casa sua”.
(Fonte: Melhordovolei.com.br)