Di Redazione
Il legame tra il Volley 2.0 Crema e la sezione cittadina dell’AVIS, l’associazione italiana dei donatori di sangue, dura da diversi anni ed è ancora saldissimo. Nei giorni scorsi una rappresentanza della società cremasca si è recata nella sede dell’AVIS cittadina per approfondire la conoscenza dell’attività dell’associazione e rinnovare l’impegno a farne conoscere i principi. L’associazione è sempre stata convinta che legare l’attività sportiva e la cultura della donazione sia un modo per sensibilizzare più persone come ha sottolineato il presidente Roberto Redondi durante l’incontro. E l’ha fatto sostenendo eventi sportivi e società, tra cui il Volley 2.0.
“Per proseguire – ha spiegato il presidente – l’associazione ha bisogno che i giovani diventino donatori e per noi è importante che più ragazze e ragazzi conoscano quanto è utile donare sangue. Il ruolo delle società sportive che promuovono il nostro nome è fondamentale, sono portatrici di un messaggio
importante che devono onorare“.
A rappresentare l’associazione erano presenti il presidente Roberto Redondi, il segretario Pietro Valcarenghi, il consigliere Franco Grosso e il tesoriere Adina Pellegrini. In rappresentanza del Volley 2.0 erano presenti il presidente Paolo Stabilini, il vicepresidente Massimo Dossena, la consigliere Elisabetta Bissa ed i dirigenti Roberta Paiocchi e Marco Grassi. Presente anche una rappresentanza delle giocatrici: Anita Bagnoli, Camilla Fugazza e Alessia Marengo della squadra di B1, Barbara e Roberta Massone dell’Under 18 Csi, Anna Moschetti e Sara Vailati della Seconda Divisione; queste ultime due squadre partecipano ai campionati col nome dell’AVIS.
(fonte: Comunicato stampa)