Di Redazione
Costruire la Cittadella di Padre Pio a Drapia, in provincia di Vibo Valentia.
E’ questa la direzione indicata dal Santo di Pietrelcina ad Irene Gaeta, la figlia spirituale di Padre Pio e presidente della Fondazione “I discepoli di Padre Pio”.
Nel corso degli ultimi anni ha iniziato a prendere una forma tangibile il sogno premonitore avuto dalla “mistica” romana con l’obiettivo di dar vita nel territorio comunale drapiese ad un ospedale pediatrico, una casa di accoglienza e un centro di ricerca e formazione scientifica.
Un investimento ingente che ha raccolto numerose adesioni, tra cui quella del presidente Pippo Callipo che ha sposato fin da subito quest’iniziativa benefica instaurando un proficuo coordinamento con altri due imprenditori calabresi e presidenti di società sportive: Floriano Noto, numero dell’US Catanzaro 1929 e Pippo Caffo, presidente della US Vibonese Calcio.
Nell’ambito delle iniziative che porteranno alla conclusione dei lavori (iniziati nella scorsa primavera) si è tenuta ieri pomeriggio allo Stadio “Nicola Ceravolo” di Catanzaro un’amichevole di calcio, con incasso destinato alla costruzione della Cittadella, tra la squadra di casa e la Vibonese Calcio.
Un’iniziativa fortemente voluta dal presidente del club del capoluogo di regione che ha voluto a fianco a sé Pippo Callipo insieme ad atleti, staff tecnico-medico e dirigenti che hanno assistito alla gara in tribuna. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti:
Pippo Callipo (Presidente Volley Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Calcio e volley insieme quando riguardano aspetti sociali come queste manifestazioni. Speriamo si possa realizzare questo progetto a Drapia e noi oggi siamo a Catanzaro per testimoniare che è una cosa a cui teniamo e alla quale daremo il nostro contributo. Alla chiamata del Presidente Noto, siamo stati entusiasti e siamo venuti insieme ad atleti, staff tecnico-medico e dirigenti per manifestare la nostra vicinanza al progetto voluto da Padre Pio e dalla Sig.ra Irene Gaeta”.
(Fonte: comunicato stampa)