Di Redazione
Tra le tante iniziative di solidarietà in favore dell’Ucraina lanciate in questi giorni dal mondo della pallavolo c’è anche quella della Volley Valley Funivia dell’Etna, che nei giorni scorsi aveva proposto alla Federazione Italiana Pallavolo di ospitare a Catania una squadra di pallavolo femminile ucraina “per provare a restituire a queste ragazze la quotidianità persa tra le macerie e le bombe e un tetto sicuro dove ricominciare a sognare e a sperare in un mondo di pace, continuando a coltivare la propria passione e a praticare il nostro amato sport“.
“La loro presenza a Catania, e di riflesso in Sicilia – aveva spiegato la società etnea nella lettera di presentazione del progetto – genererebbe inoltre uno straordinario scambio di esperienze umane, culturali e anche tecniche, diventando altresì una grande occasione di crescita e di confronto per le nostre tante giovani atlete che amano la pallavolo e che, ne siamo certi, diventerebbero cuore pulsante di questa iniziativa“.
La proposta è stata accolta con favore dal presidente federale Giuseppe Manfredi, che ieri ha scritto a sua volta alla Volley Valley: “Voglio subito fare i complimenti per la bellissima iniziativa, che sicuramente va nella stessa direzione intrapresa dalla Federazione. Il mondo del volley si è sempre battuto per la pace, l’uguaglianza e l’integrazione: valori che emergono con forza nelle sue parole“. Manfredi ha poi annunciato che darà seguito alla proposta del club: “Nei prossimi giorni cercheremo di metterci in contatto con la Federazione ucraina per esporre questo progetto e capire come farlo“.
Il direttore generale Francesco Carpinato, che ha lanciato la proposta nelle scorse settimane, non nasconde un pizzico di emozione: “Sono veramente contento perché questa lettera dimostra la grande sensibilità del nostro presidente per un tema così delicato in questa fase storica emergenziale così critica. E non può che trovarmi d’accordo quando scrive che il movimento pallavolistico sia ‘unico e speciale’. Noi siamo pronti e felici al tempo stesso del grande riscontro che abbiamo ottenuto. Ospitare una squadra di pallavolo sarà il nostro modo per manifestare solidarietà al popolo ucraino in questo difficile momento, segnato da una sanguinosa e ingiustificata guerra“.
(fonte: Comunicato stampa)