Di Redazione
Nove squadre che si sono date battaglia per tutta la giornata di ieri, prima domenica di Ottobre, giocando in tre palestre dell’intero comprensorio, poi le finali alla don Vivaldi, gremita di gente ed in particolare con tantissimi giovani felici di poter trascorrere una domenica diversa dalla solita routine. In campo squadre di sedicenni, sette toscane e due da fuori regione che hanno trovato il loro culmine nelle fasi finali con l’ambitissimo trofeo in palio. Alla fine l’hanno spuntata con merito i Lupi della vicina Santa Croce, poi l’Energy Parma ed il gruppo pisano del Calci/Cascina e tutto è finito in un vero tripudio di gioco e quindi di entusiasmo. Bravi davvero tutti!
Poi in ordine sparso ecco il Volley Prato, la Torretta Livorno, il Volley Cecina, il Volley Delta Tuscania, l’ Invicta Grosseto ed ovviamente la squadra di casa, la Folgore Tecnoambiente.
Sono stati quindi i ragazzi dei Lupi Santa Croce a permettere alla loro società di iscrivere il proprio nome nell’Albo d’Oro, al numero 43, un numero che fa pensare a quel fatidico 1974 quando il torneo partì per una avventura che sembrava che dovesse svanire come tante manifestazioni sportive e che invece ha retto per oltre quarant’anni e che sembra non voler cedere le armi. Dagli squadroni dei primi trent’anni alle attuali squadre Under/16 è stato un itinerario magnifico, esaltante che altro non fa che esaltare l’immagine alla pallavolo e dar lustro ad una Società, la Folgore, che ha sempre organizzato il Trofeo Francesco Stacchini con questi due scopi e che in questo ha sempre creduto.
(Fonte: comunicato stampa)